Davvero un bel regalo sotto l’albero di Natale per gli automobilisti del versante nord dell’Etna. Dopo tante sollecitazioni e lettere di protesta, il ministero delle Infrastrutture ha comunicato al Comune di Randazzo il reinserimento in bilancio del finanziamento di 525 mila euro necessari per programmare l’ammodernamento della SS 120 nel tratto Randazzo – Fiumefreddo. A darne notizia è il sindaco, Ernesto Del Campo, che per mesi ha inviato lettere al ministero, richiedendo somme che erano ingiustamente e stranamente andate in perenzione. I 525 mila euro, infatti, fanno parte di un più ampio finanziamento che il Comune ha ottenuto nel 2003 grazie alla legge 376. In quasi 10 anni, purtroppo, parte delle somme è andata realmente perdute, ma una parte è stata utilizzata per effettuare uno studio di fattibilità sul possibile ammodernamento della strada e per rifare il tratto urbano della Statale. Per quanto riguarda la parte residua, ovvero i 525 mila euro, l’attuale sindaco Del Campo, decise di affidarla all’Anas, affinchè trasformasse lo studio di fattibilità in un progetto idoneo a partecipare ai bandi necessari per reperire i fondi per ammodernare la strada. Ad aprile dell’anno scorso, Del Campo ottenne a Roma la firma su un prezioso protocollo d’intesa per il trasferimento all’Anas della somme. Sembrava che tutto dovesse procedere con celerità con l’Anas che verbalmente indicò pure i progettisti della nuova strada. Purtroppo, però, non fu così, anzi, qualche mese dopo si seppe che le somme erano andate in perenzione, quindi perse. Da quel momento è intercorsa una “battaglia” epistolare fra il sindaco ed il ministero competente, con l’Anas che, “spariti” i soldi non ha più mosso un dito. “Battaglia che abbiamo vinto – dice Del Campo – e adesso chiederò subito un incontro con il dirigente regionale dell’Anas, l’ingegnere Ugo Dibennardo, per conoscere i successivi sviluppi dell’iter burocratico che da questo momento in poi dovranno essere veloci. Il versante nord dell’Etna ha bisogno di una strada vera”. E, in effetti, è vero. Abbiamo superato ormai abbondantemente sia il 201°, ma ancora alle soglie del 2013 chi dal versante nord dell’Etna vuole raggiungere la costa in automobile deve affrontare 30 chilometri di Statale con 151 curve o cambi di direzione, 5 passaggi a livelli e 6 centri urbani.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 20-12-2012