Serie di incendi nella zona montana. Le fiamme hanno lambito case rurali, bruciando roverelle e ginestre. A limitare i danni ci hanno pensato gli agenti del Corpo forestale. Quella di ieri è stata una giornata di gran caldo e i soliti piromani non sono mancati all’appuntamento per dare fuoco ai terreni privati. A Randazzo si sono registrati due incendi in zone diverse. Il primo rogo si è verificato a Roccabella, dove hanno preso fuoco duemila metri quadrati di terreno con presenza di roverelle e ginestre. Le fiamme hanno lambito una casa rurale. Tempestivo è stato l’intervento di una squadra del 1515 che ha evitato che le fiamme si propagassero. Le operazioni di spegnimento sono durate circa 90 minuti. Il secondo incendio si è verificato a Poggiorotondo, sempre in territorio di Randazzo. Qui, stavolta, 1500 metri quadrati di terreno sono stati bruciati dalle fiamme che hanno interessato macchia mediterranea e ginestre. A Bronte, in contrada Poggio Filicia, ai bordi della strada, hanno bruciato le sterpaglie che crescono lungo lo spartitraffico. Non sono mancati i disagi per gli automobilisti in transito che hanno allertato telefonicamente gli operatori del 1515, che sono intervenuti con una squadra della Forestale del distaccamento di Bronte a spegnere il focolaio. N. L. fonte “La Sicilia” del 19-09-2010