Istituito, da stamani, un tavolo tecnico tra Ato Joniambiente ed Aimeri Ambiente funzionale alla definizione del rapporto contrattuale tra la società Ato e la ditta Aimeri. Un tavolo questo, annunciato nei giorni scorsi a margine del vertice in Prefettura (al quale ha preso parte l’avvocato Agatino Cariola, consulente legale dell’Ato), convocato dal vice prefetto vicario Angelo Sinesio su richiesta del presidente dell’Ato Francesco Rubbino, per fare il punto della situazione dopo le 2 gare per l’affidamento del nuovo servizio di raccolta integrata dei rifiuti andate deserte. Alla base della richiesta di un tavolo anche la lettera inviata dall’Aimeri all’Ato con la quale il direttore dell’Aimeri Amiente Alfio Agrifoglio annunciava la decisione di lasciare l’appalto a partire dal 30 settembre. Dopo l’incontro il Prefettura, l’apertura da parte dell’Aimeri dalla quale hanno continuato a dirsi fermi nella decisione di lasciare l’appalto se non si dovesse raggiungere un diverso accordo. Il tavolo istituito stamani servirà proprio a questo: “Nelle prossime ore l’ing. Giulio Nido e l’ing. Mario Bianchi, continueranno a confrontarsi per raggiungere accordi sul nuovo servizio di raccolta integrata – ha spiegato Rubbino -. Per L’Ato sarà prioritario sottolineare all’Aimeri l’esigenza di impiegare nuovi mezzi funzionali a garantire un servizio ottimale. Non solo: occorre che l’Aimeri faccia in modo di assicurarsi che gli operatori svolgano il servizio rispecchiando modalità ed orari previsti nel capitolato. Faremo il possibile per garantire il miglior servizio ai cittadini. – conclude Rubbino – Posso garantire fin da ora che, anche su precise richieste del Prefetto vicaro Sinesio, i costi del servizio non verranno aumentati”.
L’Addetto stampa (Eleonora Cosentino )