Raccolta differenziata obbligatoria, potenziamento degli impianti e soprattutto una discarica gestita dall’Ato. A 3 giorni dalla nomina, il neo presidente della Società Ato rifiuti Joniambiente, Francesco Rubbino, delinea già i primi obiettivi da raggiungere. “Oggi a ragione – ci dice – non è possibile organizzare alcun servizio di raccolta dei rifiuti senza puntare ad incrementare gli indici della raccolta differenziata. Le iniziative di sensibilizzazione sono utili e vanno sostenute, ma a queste bisogna affiancare un’azione sinergica fra Ato e Comuni, tesa a far capire agli utenti che fare la raccolta differenziata è obbligatorio per legge e che ostinarsi a non farla può comportare una sanzione. Questo non certamente per inasprire l’azione repressiva, ma per incentivare un meccanismo virtuoso che può farci solo del bene. Meno conferiamo nelle discariche, meno paghiamo. Più differenziato, più guadagniamo. E siccome – conclude – per un principio democratico puntiamo a far pagare tutti di meno, tutti devono contribuire”. Per Rubbino poi è importante investire negli impianti. “Il potenziamento dei centri comunali di raccolta – aggiunge – è fondamentale per migliorare il servizio in tutti i 14 Comuni, che devono potersi avvalere anche di impianti efficienti anche nella differenziazione di altre tipologie di rifiuti come la frazione secca o le apparecchiature elettroniche. A tal proposito, ci batteremo affinchè i progetti presentati all’Agenzia regionale dei rifiuti vengano finanziati e che ci venga consentito di realizzare una discarica tutta nostra, dove conferire i rifiuti senza inquinare o deturpare il territorio e senza dover pagare l’attuale costo del conferimento in discarica. Gli obiettivi per migliorare il servizio – conclude – possono sintetizzarsi in due parole: efficienza e risparmio”-
Fonte “La Sicilia” del 06-08-2009