«Il mercato domenicale in piazza Loreto sarà sicuro. Sarà garantito l’accesso in ogni via alle auto delle forze dell’ordine per i controlli. I commercianti che non sono in regola con i pagamenti non avranno un posto e coloro che in futuro non dovessero pagare lo perderanno». I commissari straordinari Alfonsa Caliò, Cosimo Gambadauro e Isabella Giusto rassicurano la città, fugando tutti i dubbi circolati sul web sullo spostamento del mercato dal quartiere Crocittà alla vecchia sede di piazza Loreto. «Anche a noi – spiega la commissione – sono state sottoposte talune difficoltà che ai tempi si registravano. In realtà, solo una minoranza non condivide la scelta di riportarlo in piazza Loreto. La maggior parte di residenti e turisti lo rivogliono in centro. Noi, comunque, come sempre, abbiamo esaminato ogni aspetto e ci sentiamo di tranquillizzare la città». Alcuni cittadini, infatti, temono che il mercato in centro torni a essere una sorta di zona franca dove regna inciviltà e illegalità «Ciò non potrà accadere – continua la Commissione – Chi non è in regola non farà parte della graduatoria che stiamo stilando e non avrà un posto. Gli atti adottati prevedono, inoltre, che chi non paga perda il posto. Il nuovo mercato di piazza Loreto sarà sicuro.
Nelle strade ci sarà solo una fila di bancarelle. Del resto prima gli ambulanti erano 280, mentre il bando che abbiamo pubblicato dà spazio solo a 112, con le auto delle forze dell’ordine e di emergenza che potranno tranquillamente attraversare il mercato». La Commissione è impegnata anche a risolvere il problema dei servizi igienici: «Quella di utilizzare i servizi della scuola elementare di via Vittorio Veneto era solo un’ipotesi che abbiamo deciso di scartare, nell’ottica della condivisione con la cittadinanza. Puntiamo, invece, a ristrutturare i servizi igienici in muratura di piazza Mancini e se necessario intendiamo dotare l’area del mercato di un “blocco servizi igienici”. Ma quel che la Commissione sottolinea con forza è l’aspetto della vigilanza: «Sarà costante è continua. La collaborazione con le forze dell’ordine è massima e siamo certi che anche le associazioni di categoria ci aiuteranno». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 07-09-2024