Vince la prudenza nel Consiglio comunale di Bronte, chiamato ad adottare il Piano regolatore generale alla luce della nuova normativa, che non prevede più che lo strumento urbanistico sia dotato anche della Vas (Valutazione di impatto ambientale). In verità il presidente Gino Prestianno aveva convocato l’assemblea appunto per adottare il “Piano”, ma il dott. Fausto Ronsisvalle, che per conto del Comune ha redatto appunto la Vas, in apertura dei lavori, ha affermato: “L’interruzione dell’iter approvativi della Vas non compete al Comune che è ente proponente, ma all’Assessorato che è ente competente. Prima di adottare il Prg – ha continuato – il Consiglio deve attendere una comunicazione da parte della Regione”. Alla comunicazione ne è venuto fuori un dibattito, con il capogruppo del Pdl, Salvatore Gullotta, intenzionato ad adottare il Piano: “A mio avviso la norma pubblicata in gazzetta è chiara. – ha affermato – Alla luce di ciò adottiamo il Prg e poi ne chiediamo l’approvazione a Palermo. Essendo il Prg di tutto il Consiglio, se questo volesse prima chiedere un parere a Palermo, chiedo di poter partecipare all’incontro”. Per l’adozione anche il consigliere Nuccio Biuso: “Pur rispettando i pareri tecnici – ha affermato – intendo assumermi oggi la responsabilità di adottare il Prg, ritenendo la legge chiara”. Sulla chiarezza della normativa però in tanti hanno posto dubbi, compreso il consigliere Biagio Impellizzeri che è avvocato. Così, dopo aver ascoltato i pareri del capo dell’ufficio tecnico Salvatore Caudullo, del direttore generale del Comune Michelangelo Lo Monaco e de progettista arch. Armando Pizzo, il consigliere Vittorio Triscari si è proposto per organizzare un incontro con il dirigente dell’Assessorato, incontro che si terrà a metà settimana. Di conseguenza il presidente Prestianni ha aggiornato la seduta a venerdì 15 gennaio.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto