E’ stato il campione mondiale di scherma e spada, Marco Fichera, ad accendere il braciere che ha segnato ufficialmente l’inizio della seconda edizione dei giochi olimpici di primavera, rivolte a tutti gli studenti di Bronte. L’atleta catanese, anche campione olimpico a Singapore, ha percorso l’ultimo tratto con la fiaccola in mano, entrando fra un tripudio di applausi, in un parco urbano festoso e riecheggiante come uno stadio. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato numerose autorità, fra cui il sindaco Pino Firrarello, il presidente del Consiglio comunale Salvatore Gullotta e gli assessori Melo Salvia e Enzo Bonina che hanno organizzato i giochi. “E’ bello vedere – ha affermato Firrarello – tanti giovani pronti ad affrontare le gare con forza, brillantezza, ed allegria. I giochi olimpici sono una bella occasione per farli gareggiare e divertire in maniera formativa. Noi mettiamo a loro disposizione le nostre strutture sportive come il nostro campo di calcio in erba sintetica, il nostro palazzotto o la piscina. Ringrazio Marco Fichera – continua – per aver voluto fare da testimonial a questa manifestazione dopo essere stato così bravo da portare onore al tricolore italiano nella sua disciplina sportiva”. “Sono onorato di essere qui. – ha commentato Fichera – Una olimpiade, come la vita, è un insieme di sfide che bisogna vincere con umiltà ed onesta”. Soddisfatti gli assessori Melo Salvia ed Enzo Bonina. “Le difficoltà sono state tante – hanno affermato – ma siamo riusciti a regalare ai nostri ragazzi questo momento di sport certamente dalla valenza educativa. Ringraziamo Patrizia Orefice e Francesca Marullo che hanno lavorato tanto per questa manifestazione”.