“Le associazioni sportive o didattico – educative svolgono un ruolo sociale, ed hanno bisogno di aiuto economico. E siccome le casse dei Comuni ormai sono quasi tutte vuote, non sarebbe sbagliato attingere dalle risorse previste della legge 328”. Lo ha ribadito a chiare lettere il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ai rappresentanti delle associazioni sportive di Bronte e della banda musicale San Biagio. All’incontro voluto dal primo cittadino oltre a dirigenti del Comune, hanno partecipato anche il vice sindaco Melo Salvia e l’assessore Biagio Petralia. “Nonostante le ristrettezze economiche – ha affermato Firrarello durante il vertice – quest’anno siamo riusciti a garantire dei contributi. Il futuro però è incerto a causa di una crisi economica che ci costringe ogni anno di più a ridimensionare costi e servizi. La banda musicale San Biagio però, oltre a dare lustro alla nostra cittadina e garantire cultura, avviando alla musica tantissimi giovani, è sempre disponibile ad organizzare gratuitamente su nostra richiesta splendide iniziative e concerti. Parallelamente – ha continuato – è giusto riconoscere il valore educativo dello sport che le società sportive brontesi con sacrificio e spirito volontaristico fanno praticare a centinaia di giovani. A queste società, oltre a mettere a disposizione i nostri impianti, dovremmo almeno garantire il pagamento delle iscrizioni ai rispettivi campionati”. Ed a Bronte le società sportive permettono ai giovani di praticare un ampio ventaglio di attività sportive come calcio, volley, baseball, softball, tennis, ciclismo, nuoto, danza e arti marziali. Ci sono poi le palestre. Una offerta sportiva importante che Firrarello non vuole che la sua cittadina perda. “Ed in futuro il rischio ci potrebbe essere, ma dobbiamo impedirlo. – ha spiegato il sindaco – Oggi, dopo 40 anni di allegra finanza che ha inculcato nella gente il principio che il Comune deve farsi carico di tutte le spese, è difficile far cambiare la mentalità. Purtroppo però viviamo un momento di crisi economica ed allora siccome, come ho detto, le casse del Comune sono sempre più vuote a causa dei continui tagli ai trasferimenti, dobbiamo essere bravi a razionalizzare le spese”. E Firrarello in proposito ha le idee chiare: “Le prossime programmazioni sulla ripartizione dei fondi per le legge 328 sui servizi sociali – infatti afferma – dovranno prevedere finanziamenti perle associazioni sportive. Non dimentichiamo – ha concluso – che i giovani sono gli uomini del domani e lo sport ha una grande funzione sociale”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto