Le stazioni della Circumetnea di Bronte (sabato 4 luglio, – ore 21,30) e Randazzo (domenica 5, – ore 21,30) saranno insoliti palcoscenici per la rappresentazione teatrale “Partono i bastimenti -speranze e spartenze” che racconta l’epopea degli emigrati che partirono dalla Sicilia all’inizio del ‘900 per cercare fortuna in terre lontane. Lo spettacolo, a cura di Angelo Scandurra, è inserito nel cartellone Etnafest 2009 ed ha avuto la rappresentazione d’esordio a Catania, con successo di critica e di pubblico. Gli spettatori si sono immedesimati nel cammino dei migranti in littorina e nelle traversie sociali di chi emigra alla ricerca di una vita migliore e più giusta. Toccanti e coinvolgenti le interpretazioni di Gabriele Alagna, Lino De Motta, Francesca Ferro, Rosario Minardi, Valeria Panepinto, Adriano Aiello, Bruno Torrisi, Agostino Zumbo, Turi Giordano, Fabio Costanzo, Mimmo Gennaro, Gigliola Reina, Francesco Attardi, Davide Giuffrida Maddalena Longo, Lucilla Toscano, Francesco Brancato, Luigi Nigrelli, Alessandro Incognito, Rosario Minardi e Pasquale Platania. Spettacolo corale, diretto dal regista Federico Magnano San Lio. Scene e costumi di Giusi Gizzo, direzione tecnica di Gaetano La Mela. In collaborazione con la Ferrovia Circumetnea di Catania. Sempre nell’ambito di Etnafest 2009, il tema della partenza è ripreso dalla mostra “Orme essenze di un viaggio. Migranti e migrazioni”, che è stata presentata alla stampa dal presidetne Giuseppe Castiglione. In esposizione quadri, foto, installazioni, sculture (alle Ciminiere, sino al 26 luglio); presenti, tra l’altro, opere di Piero Guccione e Ferdinando Scianna.
Da Ufficio Stampa Provincia Regionale di Catania