Il versante nord ovest dell’Etna si arricchisce di un nuovo museo, che sarà collegato con quelli del Castello Nelson, di Randazzo e di Linguaglossa. Infatti è stato inaugurato il museo civico di Maletto, dedicato a Salvo Nibali, giornalista e scrittore di Maletto, scomparso prematuramente qualche anno fa. E proprio con un ricordo di Salvo Nibali, e dell’onorevole Lino Leanza, scomparso oggi , originario di Maletto, è iniziata la cerimonia di inaugurazione, in un cortile pieno di cittadini che non hanno voluto mancare a questo appuntamento. A presenziare alla manifestazione, il sindaco di Maletto, Salvatore Barbagiovanni, il direttore del Distretto Taormina Etna, Nino Borzi, l’inviata della Sovrintendenza ai Beni Culturali, Maria Turco, la professoressa Modeo presidente regionale di Sicilia Antica, che ha curato molti aspetti della sistemazione del museo. Con loro, il parroco, padre Giuseppe Rosa, la Giunta, numerosi consiglieri, con le autorità civili e militari. Nel museo, vengono esposti i materiali provenienti dagli scavi compiuti nel territorio dal 1987 in poi dal servizio archeologico, dalle ricognizioni di superficie effettuate dalla Durham University e da recuperi operati sul territorio. Sono reperti che testimoniano la presenza dell’uomo nel comprensorio fin dal VI secolo a.C. Soddisfatto il sindaco Salvatore Barbagiovanni: ” Una bella manifestazione, e sono felice di avere visto la presenza di tanta folla, e delle associazioni, che devono contribuire a portare avanti la crescita e la fruizione del museo. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di quest’opera”. Luigi Saitta Fonte “La Sicilia” del 31-05-2015