Il tetto del piccolo rifugio di Monte Spagnolo, in pieno Parco dell’Etna, a quota 1440 metri sul livello del mare, è stato distrutto da un incendio. L’allarme è scattato intorno alle 20.30 quando degli escursionisti hanno avvertito i vigili del fuoco che le fiamme si erano impadronite del piccolo rifugio, posto di fronte alla più famosa, ma distrutta e da tempo pericolante, “Casermetta di Monte Spagnolo”. Trovandosi il rifugio in pieno territorio demaniale dell’Azienda forestale e del Parco dell’Etna, i vigili del fuoco hanno avvertito la guardia forestale del Distaccamento di Randazzo che – insieme ai pompieri di Randazzo e Maletto – sono partiti fra la neve e il gelo, alla volta del rifugio in fiamme. Giunti sul posto, i vigili del fuoco hanno cominciato le operazioni di spegnimento assistiti dalla guardia forestale che ha trovato pure gli escursionisti, diligentemente pronti a lanciare l’allarme. Alla fine, circa 15 metri quadrati di capriata in legno e di tetto sono andati distrutti. Non è escluso che, a provocare il rogo, possa essere stato il fuoco acceso nel caminetto del rifugio.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 27-01-2011