Bronte118
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
Bronte118
Nessun risultato
Visualizza tutti
Home Cronaca

RANDAZZO, LE INTERCETTAZIONI: «TE LO DICO CHIARO E TONDO: E’ SALITO SOLTANTO PERCHE’… HA USCITO I SOLDI»

28 Ottobre 2022
in Cronaca, Randazzo
Tempo di lettura: 3 minuti
RANDAZZO, LE INTERCETTAZIONI: «TE LO DICO CHIARO E TONDO: E’ SALITO SOLTANTO PERCHE’… HA USCITO I SOLDI»
4k
Visual
Condividi su Facebook

Nuvoloni scuri si sono addensati sopra i tetti del Municipio di Randazzo. L’avviso di garanzia recapitato al sindaco Francesco Sgroi (che si è candidato alle elezioni Regionali nella lista Autonomisti e Popolari), al presidente del Consiglio, Carmelo Tindaro Scalisi e all’ex consigliere Marco Crimi Stigliolo per corruzione elettorale gettano pesanti sospetti sull’attività amministrativa e politica. Ai raggi “x” ci sono le elezioni comunali del 2018 ma due degli indagati, Sgroi e Scalisi, sono attualmente ai vertici dei ruoli istituzionali del Comune. Nelle 300 pagine dell’ordinanza firmata dal Gip Daniela Monaco Crea ci sono intercettazioni che lasciano trasparire «inquietanti» contatti tra i politici e gli esponenti del clan Sangani. Precisamente – come si legge nel capo di imputazione – il sindaco Sgroi e Crimi Stigliolo avrebbero promesso a Giovanni Farina (cugino dell’ex consigliere) in cambio di un pacchetto di voti un posto fisso nella ditta dei rifiuti “Ecolandia”. Scalisi avrebbe assicurato a Samuele Portale oltre all’impiego nella ditta dei rifiuti anche un alloggio popolare. Scalisi e Stigliolo nel 2018 sono stati eletti nella lista civica “Insieme per Randazzo”. Farina e Portale, invece, organico del gruppo criminale. Il Gip descrive un clima molto «pesante» dopo il voto. Sarebbe stato «risaputo in paese, che Sgroi avesse comprato i voti e promesso favori che non aveva poi concesso». Una foto che diventa più nitida leggendo alcune intercettazioni.

A marzo 2019 Giovanni Farina discute con Antonino Romano del «caso dell’ambulante Rosario Mineo, nipote dei Sangani» a cui sarebbe stato promesso un posto fisso per il chiosco dei carciofi e invece «aveva ricevuto un controllo della polizia municipale». Di questo si era lamentato con l’ex presidente del Consiglio Alfio Ragaglia. «Lui Francesco (Sgroi, ndr) te lo dico bello chiaro e tondo…è salito…perché si è comprato i voti inc…Ha uscito i soldi…Altrimenti non saliva….». E’ sempre Farina, che dopo le elezioni ha ottenuto un contratto a tempo determinato alla “Ecolandia”, il protagonista di un’altra conversazione in cui una persona non identificata evidenzia come Sgroi non potesse tirarsi indietro rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale. «Vedi che io mi sono dovuto calare…ho portato bei voti a te!… tu ora devi corrispondere… tu sei stato eletto per i miei voti!… quindi vedi cosa devi fare… ». Uno scenario che apre lo spettro di un accesso ispettivo della Prefettura, come accaduto alcuni giorni fa a Palagonia. Laura Distefano Fonte “La Sicilia” del 27-10-2022

LE ESTORSIONI PRIMA LE MINACCE POI LE RICHIESTE ALL’IMPRENDITORE VITIVINICOLO – «Tu parli troppo ora ti sistemo io». Questo è il testo di un biglietto recapitato a un imprenditore vitivinicolo di Randazzo alcuni anni fa. Una chiara intimidazione che per il gip Daniela Monaco Crea consentirebbero di accertare l’esistenza del clan Sangani – collegato ai Laudani – già da diverso tempo. Una delle principali attività illecite emersa nelle indagini dell’operazione “Terra Bruciata” è quella di fare cassa con il pizzo. Nel 2019, Giovanni Farina e Vincenzo Gullotto passano davanti ai cancelli di una delle aziende vinicole più importanti della Sicilia. È immediato pensare di poterlo inserire nel bilancio del clan, nella voce “entrate”. «Qua chi ci mangia non si sa vero?» – chiede Gullotto alludendo ad una possibile estorsione e, ricevuta la risposta che il titolare «è un pezzo di sbirazzo», l’indagato afferma «è da tempo che glielo dico io…». Le tangenti alle aziende commerciali insomma occuperebbero buona parte degli affari criminali del gruppo mafioso che come racconta il pentito Carmelo Porto, ex reggente dei Cintorino di Calatabiano (alleati dei Cappello), farebbero riferimento ai vertici di Piedimonte Etneo e quindi l’ormai deceduto Paolo Di Mauro, “u prufissuri” e Carmelo Pollicina.

Storicamente i Sangani facevano gruppo con i Ragaglia, ma poi nel 1997 – come ha raccontato una collaboratrice di giustizia oltre venti anni fa – ci sarebbe stata una spaccatura tra le due famiglie a cui si arrivò durante un incontro in carcere tra i vertici del clan. E da questo anche «la gestione delle estorsioni» venne ripartita. Un quadro «allarmante» quello che viene fuori dalle carte dell’inchiesta e anche dai verbali delle vittime individuate dai carabinieri. «Siamo tornati indietro di trenta, quarant’anni», dicono dall’Asaec, associazione anti racket di Catania. «Lo ripetiamo ancora e lo ripeteremo finché sarà necessario: indispensabile, di fronte a questo quadro, una sinergica opera di sensibilizzazione da parte delle istituzioni, prefettura, forze dell’ordine e componenti sociali e associative. Senza una risposta immediata – concludono – da parte dello Stato il pericolo è quello di un controllo sempre più vasto e capillare dell’economia locale da parte della criminalità organizzata». Laura Distefano Fonte “La Sicilia” del 27-10-2022

Condividi:

  • Tweet
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa

Correlati

Tags: alfio ragagliaantonino romanocarmelo scalisiecolandiafrancesco sgroigiovanni farinain evidenzamarco crimiprima paginarosario mineo

Potrebbero interessarti questi articoli?

BRONTE: PONTE  SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO
Cronaca

BRONTE: PONTE SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO

14 Giugno 2025
BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI
Bronte

BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

13 Giugno 2025
SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026
Calendario Concerti

SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026

9 Giugno 2025
REFERENDUM: I VOTI E I DATI DEI NOSTRI COMUNI
Politica

REFERENDUM: I VOTI E I DATI DEI NOSTRI COMUNI

9 Giugno 2025
BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO
Bronte

BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO

9 Giugno 2025
RANDAZZO: SFIDA A QUATTRO PER LA SINDACATURA
Randazzo

RANDAZZO: PROROGA DI ALTRI 6 MESI ALLA COMMISSIONE PREFETTIZIA

4 Giugno 2025
Successivo
STANOTTE TORNA L’ORA LEGALE, LANCETTE INDIETRO ALLE 3

STANOTTE TORNA L'ORA LEGALE, LANCETTE INDIETRO ALLE 3

RANDAZZO: OPERAZIONE “TERRA BRUCIATA” ARRESTATI ESPONENTI DEL CLAN LAUDANI – IL VIDEO

RANDAZZO: ANCHE DUE LANCIAMISSILI NELL’ ARSENALE DEL CLAN

LINGUAGLOSSA: TROVATI I RESTI DEI PILOTI DEL CANADAIR PRECIPITATO

LINGUAGLOSSA: RITROVATI I DUE CORPI, ORA SI CERCA LA VERITA'

Nessun risultato
Visualizza tutti

Archivi

I più letti del giorno

BRONTE: «CASE E OSPEDALI DI COMUNITA’ DA VALUTARE MA LA SFIDA E’ AVVICINARE I CITTADINI ALLA SANITA’»

BRONTE: «CASE E OSPEDALI DI COMUNITA’ DA VALUTARE MA LA SFIDA E’ AVVICINARE I CITTADINI ALLA SANITA’»

11 ore fa
BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

3 giorni fa
BRONTE: PONTE  SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO

BRONTE: PONTE SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO

2 giorni fa
RANDAZZO, LE INTERCETTAZIONI: «TE LO DICO CHIARO E TONDO: E’ SALITO SOLTANTO PERCHE’… HA USCITO I SOLDI»

RANDAZZO, LE INTERCETTAZIONI: «TE LO DICO CHIARO E TONDO: E’ SALITO SOLTANTO PERCHE’… HA USCITO I SOLDI»

3 anni fa
SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026

SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026

6 giorni fa
BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO

BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO

6 giorni fa
Facebook Instagram Youtube

Bronte118 La Voce dell'Etna 2007-2022 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871

Seguici sui social:

Ultime notizie

  • BRONTE: «CASE E OSPEDALI DI COMUNITA’ DA VALUTARE MA LA SFIDA E’ AVVICINARE I CITTADINI ALLA SANITA’»
  • BRONTE: PONTE SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO
  • BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

Legal Hub

  • Cookie Policy
  • Contattaci
  • Privacy Policy

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.

Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Comuni
    • Bronte
    • Maletto
    • Maniace
    • Randazzo
    • Adrano
    • Cesarò e San Teodoro
    • Nebrodi e Alcantara
    • Provincia di Catania
    • Provincia di Messina
    • Sicilia
  • Cronaca
  • Sport
  • Politica
  • Cultura
  • Spettacolo
  • Ambiente
  • Gli Speciali di Bronte118
  • Eventi in Sicilia
  • Contattaci

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.