Quanto accaduto a Maniace potrebbe tranquillamente fare parte dei testi e della sceneggiatura del film americano “Un giorno di ordinaria follia” con Michael Douglas e Robert Duvall. Sebastiano Calanni, un pregiudicato di 35 anni, residente appunto a Maniace, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione, per avere portato con sé abusivamente una pistola con la matricola abrasa con l’intento di minacciare un operaio di 39 anni dello stesso paese, che gli aveva rimproverato di essere transitato in auto troppo velocemente. Tutto è accaduto nel pomeriggio di domenica scorsa, quando Calanni – a bordo della sua Fiat uno – ha attraversato via Porticelli, nei pressi dell’abitazione dell’operaio, che passeggiava lungo il marciapiede. Per quest’ultimo, l’auto è passata così velocemente da mettere a rischio l’incolumità sua e dei suoi bambini che giocavano l’ intorno. Così lo ha invitato a rallentare. A Calanni, però, l’invito non è piaciuto, anzi lo ha ritenuto offensivo al punto da doversi fermare bruscamente per litigare. La discussione è degenerata quando l’operaio ha lanciato sulla autovettura un piccolo vaso, procurando dei piccoli graffi alla carrozzeria. Calanni, a questo punto, ha pensato bene di andare a casa e ritornare con una pistola nascosta sotto la maglietta. Fortunatamente dei vicini hanno chiamato i carabinieri che, prima che accadesse l’irreparabile, hanno bloccato Calanni. L’uomo è stato arrestato, e in serata trasferito nel carcere catanese di piazza Lanza.
L.S. fonte “La Sicilia” del 14-07-2009