«Terminata la fase dell’informazione, procediamo con cura all’elaborazione di una proposta di strategia da costruire in sinergia con i partner». Queste le parole del responsabile di piano del “Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara” Gioacchino Pappalardo, che nella sala consiliare del Comune di Randazzo ha illustrato la prima bozza della proposta di strategia che sarà il cuore del prossimo Piano di sviluppo locale che punta alla creazione ed al rafforzamento delle piccole imprese e ad aumentare i servizi alla popolazione. Alla fine del vertice i soggetti che costituiscono il partenariato, pubblici e privati, hanno fornito copia della delibera di adesione, facendo fare al Gal un grosso passo in avanti verso la firma del protocollo d’intesa. All’incontro, oltre a Bellia, hanno partecipato il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo, Nino Paparo, il direttore del Parco dell’Etna Giuseppe Spina e il commissario del Parco Fluviale dell’Alcantara Giuseppe Castellana. «Sulla presenza dei Comuni e degli Enti parco non avevamo dubbi – ha detto Bellia – ma quello che ci ha colpiti in positivo è stata la massiccia presenza di associazioni di categoria, sindacati, consorzi, privati a vario titolo, portatori di interessi diffusi che stanno aderendo al nostro progetto». «Il lavoro del precedente programma è servito – ha aggiunto Paparo – speriamo di potere continuare». «E’ una grande opportunità per le comunità locali e per tante piccole imprese – ha affermato Del Campo -. Finalmente ci sono finanziamenti anche per gli Enti locali». Se molti Comuni hanno aderito, altri sono ancora incerti e quindi non è possibile avere l’esatta area geografica di intervento. Gli indecisi hanno tempo fino al 22 luglio, termine ultimo per presentare i partenariati.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 16-07-2009