Sono stati ritrovati vicino alla carcassa dell’aereo, i resti dei due piloti che erano a bordo del Canadair precipitato ieri a Linguaglossa. I corpi di Roberto Mazzone di 62 anni, e di Matteo Pozzoli di 58 anni, sono stati rinvenuti dalle squadre di soccorritori che da ieri pomeriggio, erano sul luogo dell’incidente. Ritrovata anche la scatola nera del velivolo, che potrebbe dare delle risposte all’incidente. I resti dei due piloti, saranno sottoposti ad autopsia, come predisposto dalla Procura di Catania, che a breve assegnerà anche l’incarico tecnico per esaminare la scatola nera. Sull’incidente indagano i carabinieri di Randazzo.
I due piloti e il loro velivolo, al momento dell’impatto, erano al terzo passaggio sull’incendio nei pressi di monte Calcinera, un volo fatale ai due che erano dei piloti molto esperti. Purtroppo qualcosa è andato storto, e il velivolo è precipitato. Messaggi di cordoglio sono giunti sia da parte delle istituzioni che da tanti cittadini addolorati per l’accaduto. Due uomini deceduti per spegnere un incendio sicuramente appiccato da un piromane, che stavolta, oltre al normale ed enorme danno causato all’ambiente e al territorio, è anche colpevole della efferata morte dei due piloti.
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