Un finale di stagione al cardiopalma, con la ciliegina sulla torta di una permanenza in Prima Categoria conquistata sul campo degli avversari con un sonoro 0-3. Un felice epilogo di una stagione travagliata e combattuta in cui alla fine sono giunte le meritate soddisfazioni. Il Randazzo Calcio, che il prossimo anno festeggerà i 50 anni di attività, compie un autentico miracolo, grazie alle ultime giornate in cui l’arrivo di mister Mannino, ha rimesso in carreggiata la squadra. Un avvio con il freno a mano tirato, una squadra che ha sicuramente raccolto meno di quanto meritava, ma la legge del pallone, purtroppo è spesso così. A sei giornate dalla fine, il Randazzo è ultimo in classifica. Quasi allo sbando e senza più mister Gulli come allenatore. Quando tutto sembra perso arriva il “miracolo”. La dirigenza chiama mister Vincenzo Mannino, da Maletto, una carriera ancora piccola come allenatore, ma preparazione, impegno e cuore grande. Il debutto è contro il fortissimo Calatabiano che aspira ai play off, il Randazzo perde per 3-2, con l’onore delle armi e tanti rammarichi, ma non è finita. La settimana dopo pareggio in casa contro il Monforte e alla terza gara sconfitta per 3-2 contro il Sant’Alessio, diretto concorrente alla salvezza. Sembrava tutto perso, ma nelle tre giornate finali tutto cambia. La rinascita inizia contro la Nike, battuta per 2-0 in casa. Poi un’altra vittoria importantissima, contro il Zafferana che capitola per 2-1. L’ultima giornata è da brividi, con lo scontro diretto contro l’Orsa, ultima in classifica e che in caso di vittoria scavalcherebbe il Randazzo facendolo retrocedere direttamente. La partita finisce 2-2, e mentre l’Orsa retrocede, il Randazzo riesce a giocarsi il Jolly, anche se in trasferta contro la Nike, e con un solo risultato a disposizione: la vittoria.
L’impresa riesce, il Randazzo domina la gara e alla fine chiude con un sonoro 0-3 la gara dell’anno. Poi il via ai festeggiamenti, alla gioia, alle urla per liberare una tensione tenuta dentro un anno. Una vittoria di tutti, dei ragazzi che per tutto l’anno hanno lottato per la maglia, del mister Vincenzo Mannino che ha preso in mano una castagna bollente, riuscendo nell’impresa in cui in pochi credevano, e alla grande dirigenza, guidata da Nino Grillo, che ha svolto un lavoro importante e continuo, non abbandonando i ragazzi. Il giusto finale per un anno di tribolazione e sacrifici. Ma l’anno calcistico di Randazzo non è ancora finito, infatti domenica prossima la New Randazzo giocherà la finale play off per la promozione in Seconda categoria contro lo Zafferana, dopo aver concluso in quarta posizione la stagione, a avere vinto in trasferta contro la Puntese per 3-0 la semifinale playoff. Il sogno continua. LUIGI SAITTA
NIKE TORINO CLUB – RANDAZZO 0- 3
NIKE: Ferrara, Corica, Mazza, Costantino, Aimy, Vecchio (51’ Priolo ); Muratore (76’ Campagna); Pagano, Panebianco (88’ Pugli – si); Pantè, Nassi. All. Cerra.
RANDAZZO: Anzalone, Parrinello, Trazzera, Basile, Bertolone, Lo Presti, Doumbia, Garofalo, Susso, Oltean (88’ Modica); D. Proietto (56’ N. Proietto). All. Caggegi.
ARBITRO: Bonasera di Enna.
RETI: 28’ e 51’Danilo Proietto; 85’ Susso