Mistero a Bronte. Il cadavere di una donna, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato nel pomeriggio di ieri in campagna, ed esattamente in contrada Cuntarati, ai bordi di una stradella che collega via Duca d’Aosta (nei pressi del Tribunale) con la provinciale Bronte – Adrano, che costeggia le balze sul Simeto. A rinvenire il corpo senza vita è stato un passante che, a circa 50 metri dall’incrocio con la Provinciale, ha notato un cane che tentava di trascinare un piede della donna. Così l’uomo si è precipitato in caserma a raccontare cosa aveva visto ai carabinieri. Giunti sul posto i militari dell’Arma si sono trovati di fronte ad una scena cruenta e raccapricciante. Il cadavere della donna era riverso a terra fra le sterpaglie cresciute in mezzo ad un robusto muro di pietra lavica e il guard-rail della strada. Il corpo, oltre ad essere in decomposizione, era stato aggredito da parassiti e lacerato dalle ferite causate dai morsi inferti dagli animali, che avevano strappato anche i capelli. Il cadavere era così tanto martoriato che per gli investigatori è stato impossibile, non solo individuare elementi che potessero far risalire all’identità della donna, ma anche stabilire con certezza l’età, anche se si suppone che sia particolarmente giovane. Un particolare importante, però, c’è: la donna è stata trovata praticamente nuda. Indossava soltanto un top scuro che le copriva parte del seno. Sul posto è giunto il medico legale, dott. Giuseppe Ragazzi, ma per stabilire come la donna sia morta bisognerà attendere l’esito dell’autopsia che verrà effettuata presso l’obitorio dell’ospedale Garibaldi di Catania. I carabinieri, infatti, in questo momento, sono impegnati su diversi fronti: stabilire l’identità del cadavere e la causa del decesso, per poi concentrarsi sulle indagini. Di conseguenza al momento gli inquirenti mantengono il massimo riserbo su tutto. Certo è che la donna in quel tratto di strada, difficilmente percorso a piedi, c’è stata portata. Qualcuno si è sbarazzato del cadavere scaraventandolo oltre il guard-rail. Il fatto che poi fosse nuda potrebbe far ipotizzare ad un omicidio a sfondo sessuale. Potrebbe, però, anche trattarsi di una extracomunitaria non in regola che è stata abbandonata dopo essere morta. Tutto è possibile, insomma, e ogni ipotesi potrebbe essere azzardata. Solo l’autopsia potrà fornire agli inquirenti qualche elemento utile per risolvere un caso che sembra veramente misterioso.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 13-07-2009