Tante idee per celebrare il 150’ anniversario dei “Fatti di Bronte” e dell’Unità d’Italia”. A proporle sono stati i dirigenti scolastici delle scuole della cittadina etnea, inviati dal sindaco, Pino Firrarello, a promuove ogni tipo di iniziativa culturale che atta a far conoscere realmente cosa è accaduto a Bronte in quel tragico 1860. Oltre a ciò i docenti hanno accolto la proposta del primo cittadino di organizzare a maggio le “Olimpiadi studentesche”, che vedano la scuole promuovere lo sport in generale ed il suo valore educativo e formativo. “Oggi – ha affermato il sindaco – abbiamo strutture sportive che ci permettono di vedere i nostri ragazzi impegnati in diverse discipline, mentre ritornando ai “Fatti di Bronte”, è necessario che venga alla luce un episodio che gli storici non hanno raccontato come avrebbero dovuto”. Per questo i rappresentanti degli Istituti brontesi hanno proposto diverse iniziative. Fra queste ricordiamo quella del liceo Capizzi che proposto la realizzazione di un parco storico che ricostruisca i luoghi della strage, ed un piccolo museo che raccolga dipinti e manifesti del tempo. La scuola media, invece, ha pensato a far realizzare ai ragazzi dei murales e delle monografie dei protagonisti della vicenda, oltre a preparare un coro ed una orchestra che si esibiscano in canti a tema. Il II circolo didattico, per finire, ha pensato ad un giornalino dallo spiccato sapore storico, ma tante sono state le idee proposte come premi e conferenze a tema. Adesso comincia il lavoro di assemblaggio delle iniziative che sfocino tutte in un’unica manifestazione a fine anno scolastico, quando Bronte celebrerà quanto accaduto alla sua gente 150 anni fa.