Via le automobili che si trovano in sosta davanti al Real Collegio Capizzi di Bronte. A deciderlo è stato l’assessore alla Polizia municipale, Luigi Putrino, che ha spostato dall’altra parte della centrale via Umberto le aree dove è possibile posteggiare. “Il parcheggio degli autoveicoli lungo il prospetto principale del Collegio Capizzi – ci dice sempre Putrino – era un turpiloquio architettonico e un oltraggio alla memoria del venerabile Ignazio Capizzi, fondatore di quest’importante istituto culturale di fine settecento”. “Qui – precisa l’assessore Putrino – si sono formati illustri personaggi come Luigi Capuana e nel 1882, in Parlamento, il ministro Ruggero Bonghi lo definì il foro della latinità. Paradossalmente, invece, sembrava che si usasse un maggiore riguardo alla dirimpettaia ex “Locanda del Real Collegio Capizzi” – conclude l’assessore – lasciandone il rispettivo lato del corso Umberto libero e con relativo divieto di sosta, mentre ora è possibile parcheggiarci senza incorrere in sanzioni”. Un tempo il corso Umberto era a doppio senso. Poi, più o meno alla metà degli anni Settanta, si decise d’istituire il senso unico consentendo quindi la sosta dal lato del Collegio. I brontesi adesso dovranno abituarsi alla novità. “Davanti al Real Collegio Capizzi – aggiunge l’assessore Putrino – abbiamo posto delle transenne per abituare gli automobilisti a sostare sul lato opposto. A breve però verranno tolte e tenuto conto del marciapiede che è stretto, lo spazio pedonale verrà aumentato e così si potrà apprezzare meglio anche l’estetica di questo storico edificio”.
Fonte “La Sicilia” del 29-04-2008