“La macchina burocratica del Comune di Bronte funziona e l’azione politico-amministrativa viene svolta nel pieno rispetto delle leggi, delle norme sulla contabilità pubblica e dell’ordinamento degli Enti locali”. E’ quanto emerso da una severa ispezione disposta dal Ragioniere Generale dello Stato in attuazione di una precisa direttiva emanata dal Ministro dell’Economia e delle Finanze e scaturita dal protocollo d’intesa stipulato con la Presidenza del Consiglio. In pratica per diverse settimane l’ispettore dei Servizi di finanza pubblica, dottoressa Mimma D’Arrigo, nella stanza del vice sindaco Nunzio Calanna, ha controllato tutti i documenti del Comune relativi agli adempimenti in materia di dotazioni organiche con riferimento alle riduzioni previste dal legislatore, al rispetto delle norme che stabiliscono i criteri per l’avvio dei rapporti di collaborazione, all’osservanza della disciplina in materia di attribuzione e di svolgimento delle mansioni superiori e delle progressioni verticali dei dipendenti. L’ispezione ha anche verificato la legittimità degli adempimenti in materia di anagrafe delle prestazioni e della mobilità del personale. “Un’ispezione particolarmente rigorosa – ha affermato il sindaco Pino Firrarello – che ha promosso a pieni voti la nostra burocrazia, riconoscendo la correttezza giuridico-contabile dell’attività gestionale dell’Ente. Evidentemente – continua il Sindaco – il lavoro svolto dal direttore generale, Michelangelo Lo Monaco, e dai dirigenti Teresa Sapia e Salvatore Caudullo ha garantito livelli ottimali di efficienza dell’azione amministrativa, nel pieno rispetto delle leggi”. Adesso la dottoressa D’Arrigo consegnerà al Ministero la sua relazione che sancirà ufficialmente l’efficienza del Comune di Bronte.
L’Ufficio Stampa