Blitz della Guardia di Finanza al Comune di Bronte per accertare la reale presenza al lavoro degli impiegati. Alla fine, secondo i primi accertamenti, risulterebbe che solo in 2 su 220 impiegati si trovavano fuori dal posto di lavoro senza autorizzazione, dimostrando che il 99% degli impiegati rispetta l’orario di lavoro e le regole imposte dal contratto. L’operazione ha avuto inizio intorno le 11 del mattino, quando i militari delle Fiamme gialle hanno chiuso le uscite laterali del Comune e rigorosamente controllato tutti i cittadini che entravano o uscivano dal Palazzo. Stessa operazione in tutti i siti dove operano impiegati del Comune. Poi hanno verificato le identità dei presenti, ufficio per ufficio, confrontando i dati ottenuti con quelli in possesso dell’Ufficio del personale, direttamente collegato con i terminali dove gli impiegati timbrano i cartellini di entrata ed uscita. Alla fine su 220 impiegati controllati, solo 2 apparentemente non erano in regola. “Questo dimostra che la stragrande maggioranza dei miei impiegati fa il proprio dovere. – ha commentato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello – Alla Guardia di Finanza il mio plauso per l’operazione, tendente certamente a garantire il rispetto delle legge, ed i cittadini”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto