E’ iniziato il progetto voluto dal sindaco di Bronte, Pino Firrarello, per abbellire Bronte, coinvolgendo la città e soprattutto I giovani. Nella sala consiliare Nicola Spedalieri si sono riuniti i rappresentanti della scuola primaria e secondaria di primo grado della cittadina che, insieme con il sindaco e le consigliere comunali Ada Biuso e Maria Pia Castiglione, hanno incontrato il prof. Antonio Presti, presidente della fondazione “Fiumara d’arte”, ed autore ed ideatore del progetto “Le grandi madri – La porta della bellezza”, che ha trasformato Librino da periferia a centro dell’arte contemporanea. E proprio a “Le grandi madri”, l’idea di Firrarello, si ispira. I ragazzi delle scuole, infatti, con l’aiuto di artisti realizzeranno opere d’arte in terracotta che poi saranno collocate in alcune zone della cittadina, conferendole identità e valore artistico. “Bisogna – afferma il sindaco – invogliare i ragazzi da 8 a 14 anni nel processo di abbellimento della nostra città. L’arte è sinonimo di cultura, e permettendo ai giovani di rendere belli angoli della nostra città si raggiungerà il duplice scopo di abbellirla e far amare loro l’arte”. “A seguito del protocollo d’intesa – ha aggiunto la dirigente del I circolo didattico Tiziana D’Anna che rappresenta la scuola capofila del progetto – con l’associazione di Antonio Presti, realizzeremo anche a Bronte una piccola porta delle bellezza”. Soddisfatto anche il presidente di Fiumara d’arte: “In Sicilia – ha affermato Presti – l’architettura moderna spesso è rappresentata da quello che io chiamo “non finito siculo”. E’ bene elevare il valore artistico dei nostri centri”.