Nove milioni di euro oltre ai finanziamenti comunitari. Sono le risorse che la Regione siciliana metterà a disposizione dei distretti produttivi riconosciuti dall’assessore regionale alla Cooperazione, Antonino Beninati, che ha prorogato fino a fine marzo i termini di presentazione di nuovi Distretti, per permettere a quelli oggi non riconosciuti di poter usufruire delle agevolazioni. Lo ha annunciato lo stesso assessore Beninati, durante il seminario informativo ”Fare squadra per vincere le sfide del mercato globale – Costituzione del Distretto Produttivo” tenutosi ieri pomeriggio a Catania presso la sala conferenze del Palazzo della Borsa, sede della Camera di commercio. Presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via, l’on. Pippo Limoli ed il vice sindaco di Bronte, on. Nunzio Calanna rappresentante del Distretto tessile. “Alla Regione sono arrivate oltre 50 istanze per altrettanti distretti produttivi. – ha affermato l’assessore Bennati – Noi credendo fortemente in questo strumento ne abbiamo riconosciuti 23, coinvolgendo oltre 3500 imprese siciliane. Altre 4000 però sono rimaste fuori e quindi abbiamo deciso di fornire loro una ulteriore possibilità. Adesso – continua – è necessario che i distretti si organizzino per poter usufruire delle risorse messe a disposizione dalla Regione che non potranno superare il 40% del costo del progetto”. E dei 23 distretti riconosciuti 6 coinvolgono aziende di Catania e provincia come i distretti produttivi dell’Arancia rossa, dell’ Etna Valley, del Tessile, del Florovivaismo, della Ceramica di Caltagirone e della Pietra lavica. “Sui 23 distretti oggi riconosciuti – ha affermato l’assessore La Via – ben 8 interessano settori agricoli a dimostrazione dell’impegno di questa Regione nella valorizzazione dell’agricoltura”. Interessanti le relazioni del dott. Piero Trucco sulla Programmazione delle attività di gestione dei Distretti produttivi, del dott. Paolo Vendramini che ha illustrato l’esperienza del Distretto dello SporSystem di Montebelluna e del dott. Carmelo Messina in grado di fornire assistenza tecnica per la presentazione del Patto di sviluppo Distrettuale: “I distretti produttivi – ha aggiunto il vice sindaco di Bronte, on. Nunzio Calanna assieme al sindaco sen. Pino Firrarello – permetteranno alle imprese che hanno aderito di crescere e svilupparsi. In particolare questa avranno vantaggi ed agevolazioni pere crediti e incentivi, potranno più facilmente avere accesso ai fondi strutturali, oltre a godere di della promozione del made in Sicily a livello nazionale ed internazionale”.