Riprendono i lavori di recupero e restauro del complesso architettonico di via dell’Agonia, che comprende due fra i più antichi edifici e monumenti pubblici della città, ovvero la casa e la chiesa che prendono il nome della via, entrambi risalenti al XIV secolo. Ce ne dà notizia il sindaco di Randazzo, Ernesto Del Campo: “Assieme ai tecnici – dice il primo cittadino – è stato deciso di riprendere i lavori lunedì per completarli in 16 mesi. Con 928 mila euro bisognerà rifare la copertura dell’intero complesso ed i solai, la pavimentazione ed il generale consolidamento, oltre al recupero della facciata. Anche la pavimentazione della stretta viuzza di accesso verrà rifatta. L’immobile centrale che divide la chiesa e la casa del 1300, che ricordiamo fu ricostruito dopo la guerra, verrà reso armonico rispetto al resto, ma per evitare falsi storici, evidenzierà una tipologia costruttiva diversa ed ospiterà gli impianti tecnologici ed i servizi”. I lavori sono fermi da circa 2 anni per rivedere il progetto che all’inizio era stato visto solo come recupero conservativo, mentre era necessario intervenire in maniera più massiccia. Intanto, si discute sul futuro utilizzo del complesso: “Abbiamo già effettuato – risponde il sindaco – incontri con le scuole e le associazioni culturali”.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 21-03-2010