Diventa sempre più consistente la protesta dei sindaci nei confronti della Regione siciliana rea di aver decurtato i trasferimenti agli Enti locali. Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ha deciso di inoltrare una formale protesta nei confronti del presidente della Regione, dell’Assemblea regionale, dei componenti della Commissione parlamentare agli Enti Locali ed al presidente dell’Anci, ritenendo che il decreto non risolve i problemi economici della Regione, ma penalizza i più deboli. “Bronte, calcoli alla mano, – afferma Firrarello – ha subito una riduzione dell’8,3 % dei trasferimenti regionali rispetto allo scorso anno e rischia di compromettere alcuni servizi. Il decreto della Regione affossa i Comuni e quindi la Sicilia. Mandare in dissesto gli Enti locali può determinare qualche vantaggio politico per qui perpetra questo atto, ma alla fine il conto lo pagano i cittadini, la gente comune. Oggi – continua – la politica del Governo regionale mostra 2 facce: quella caratterizzata dall’austerity che la maggior parte subiscono, e quella che elargisce, largamente ed indiscriminatamente, finanziamenti per decine e decine di milioni di euro ad associazioni”.
L’Ufficio Stampa