E’ stato il vescovo di Acireale, mons. Pio Vittorio Vigo, ad accogliere, insieme alla Suore di Carità di Randazzo, il busto reliquiario di Santa Giovanna Antida, la religiosa francese che ha fondato la congregazione delle Suore della Carità e che dà il nome al prestigioso istituto di via Umberto a Randazzo. All’arrivo del busto l’applauso dei gruppi presenti e dei tanti fedeli che, dalla chiesetta dell’Annunziata, hanno accompagnato in processione il busto della Santa, per poi partecipare alla Santa Messa officiata dal vescovo in una gremita basilica di Santa Maria: «Non è la statua di Santa Giovanna Antida – ha annunciato con gioia suor Antonietta Belgiovine – è propri lei, la nostra Mamma che è venuta a trovarci». Alla festa hanno partecipato il sindaco, Ernesto Del Campo, il presidente del Consiglio comunale, Lucio Rubbino, autorità civili e militari e il clero randazzese. «Le suore di carità – ha detto suor Antonietta – presenti a Randazzo dal 1878, si preparano a celebrare il bicentenario dell’arrivo di Santa Giovanna Antida a Napoli. E’ bello ricordare che fu inviata dalla Chiesa a ristabilire la fede e i buoni costumi». Il busto della Santa è rimasto due giorni a Randazzo e oggi riprenderà il suo cammino. Prima però, alle 10, si svolgerà una drammatizzazione degli alunni delle scuole di Randazzo sul tema «Giovanna Antida: una vita …. un dono…. una missione», e alle 18 la Santa Messa.
Gaetano Guidotto Fonte la sicilia 21-10-09