Politica in fermento a Randazzo. Il sindaco, Michele Mangione, ha annunciato che è arrivato il momento di allargare la maggioranza per poter contare su numeri concreti anche in Consiglio comunale. Parte dell’opposizione sembra voler scommettere, dicendoci di sapere quale forza politica entrerà a far parte del governo. “Non c’è nulla di così strano o eclatante, – dice il sindaco – Ho sempre sostenuto che il risultato elettorale ci ha consegnato il governo della cittadina senza premiarci con una maggioranza consiliare, importante per raggiungere alcuni traguardi. Di conseguenza, avendo il sottoscritto il dovere e soprattutto la volontà di realizzare il programma che ho presentato ai miei elettori, ritengo doveroso dover creare i necessari presupposti per avere in Consiglio il necessario sostegno”. Mangione non ci dice se ha già preso accordi con qualcuno : “Decideremo tutto nei prossimi giorni – ci spiega il sindaco – con la coalizione che mi ha sostenuto. Insieme decideremo modi e tempi. Dopo un primo momento amministrativo, dobbiamo passare alla fase propulsiva, che impone una solida maggioranza consiliare. E fra le forze politiche di opposizione c’è chi si è limitato a fare solo opposizione strumentale e c’è chi ha adottato anche scelte di buon senso”. Intanto il consigliere di opposizione, Cettina Foti, che fa parte della coalizione che alle amministrative ha sostenuto Francesco Sgroi, dopo averci detto di non essere stupita delle scelte del sindaco dichiara: “Noi abbiamo detto al sindaco di essere pronti a sostenere l’Amministrazione per tutti quei provvedimenti volti al bene del paese, senza per questo chiedere prezzi o qualcosa in cambio. Allargare la maggioranza? Forse è per questo che in Consiglio ci sono mal di pancia”.
IL CONSIGLIO OGGI
Nelle elezioni Mangione ha dominato, ma le liste a lui collegate hanno ottenuto solo 8 su 20 seggi. Gli altri 12 sono dell’opposizione. Nonostante ciò il presidente del Consiglio è stato eletto della sua coalizione e strumenti come il bilancio approvati grazie pure ai 3 consiglieri del gruppo “Del Campo sindaco”. Nel resto del Consiglio ci sono 5 della coalizione “Sgròi sindaco” un consigliere di “Angela Vecchio sindaco”, un altro della lista “Il Paese che vogliamo” e 3 del Pdl.
Gaeatano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 30-04-2014
