Bronte118
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
Bronte118
Nessun risultato
Visualizza tutti
Home Randazzo

RANDAZZO: I “PIZZINI” DELLA BARONESSA GOURMET

9 Aprile 2024
in Randazzo, Cultura
Tempo di lettura: 5 minuti
RANDAZZO: I “PIZZINI” DELLA BARONESSA GOURMET
1.7k
Visual
Condividi su Facebook

Maria Vagliasindi fumava nazionali senza filtro, portava il cravattino e gli occhiali da sole, andava da sola in calesse per le campagne, giocava a carte e soprattutto non voleva consigli «So sbagliare da me». Una donna di carattere la baronessa del Castello di Randazzo, nata nel 1881 e morta nel 1970 dopo una vita, a detta di tutti, più mondana che casalinga. Autorevole, indipendente, moderna, era pur sempre una che, nonostante tutti i vantaggi di una condizione sociale privilegiata, sapeva di dover “stare al posto suo” (per l’epoca) vale a dire la cucina. La sua storia a cavallo fra Otto e Novecento è raccontata adesso in un libro di 450 pagine scritto da Rosanna Romeo del Castello e Chiara Vigo, per le quali Maria era nonna e bisnonna. Una narrazione “necessaria” rivelatasi però sorprendente per madre e figlia, partita dalla semplice custodia dei libri di ricette della baronessa e arrivata a dipingere un affresco storico sulla nobile famiglia di Randazzo che viveva nella campagna di contrada Allegracore. Infatti, se le ricette di Maria Vagliasindi sono il corpus principale del libro, la parte più interessante sta proprio nell’ascolto delle vite degli altri, attraverso il ritratto della cuoca-baronessa. Le ricette sono state un pretesto, dite la verità… «In realtà – risponde Rosanna Romeo del Castello – eravamo partite dalla loro trascrizione, una cosa non semplicissima perché sono in una grafia desueta, su fogli e foglietti, alcuni già impaginati altri volanti. Durante un trasloco li avevo ritrovati, custoditi e anche utilizzati proprio per replicare le ricette. Ma io avevo ritrovato solo la parte relativa agli antipasti, ai dolci e ai piatti di mezzo. Studiando le ricette ci siamo rese conto in seguito che la cosa più interessante non erano i piatti in quanto tali ma il linguaggio, l’ambientazione, la storia che c’era dietro e ragionando su questo abbiamo capito che dovevamo innanzitutto parlare del “personaggio” Maria».

Ma mancava un pezzo… «Sì, infatti, mia mamma – spiega Chiara Vigo – aveva in custodia solo una parte di questi quaderni. Della parte più consistente relativa ai primi e ai secondi, che credevamo perduta, non ne conoscevamo proprio l’esistenza, ma quando abbiamo iniziato a parlarne fra parenti, una cucina di mia mamma ci ha rivelato di essere in possesso dell’altro “pezzo” del corpus delle ricette e le abbiamo rimesse tutte insieme. Poi, l’idea di pubblicarle ci è venuta più o meno nel 2004 durante il mio dottorato di ricerca in Scienza delle Arti a Venezia». E ci sono voluti 20 anni per trovare un editore? «Sì, perché nessuno all’inizio aveva capito il senso del nostro progetto che era quello di mantenere le ricette tali e quali, senza “modernizzarle” con il linguaggio attuale, e di utilizzarle come pretesto per raccontare un’altra storia, la storia della nostra famiglia, dell’Etna, la storia di un contesto sociale nei primissimi anni del Novecento. Inoltre, il mercato editoriale, vent’anni fa, era affollato di questo genere di pubblicazioni e quindi non ci considerò nessuno. Adesso, grazie all’intercessione del mio prof di semeiotica Gianfranco Marrone il progetto è andato a buon fine».

Che cos’è “L’anima del sauté”? «Il sautè è una casseruola bassa di rame adatta alla cottura dei cibi al salto, l’anima è un accessorio di questo tegame, ma per noi il titolo vuole fare riferimento all’anima di una cucina intimistica, autentica, corale, che rischiava di perdersi nel tempo. Ecco, abbiamo voluto riportarla in vita per tramandarla. Cucinare la memoria è il modo più giusto per preservarne il valore». Aspetti umani della nonna? «Mia nonna era una donna affascinata dalla modernità, le piaceva tutto ciò che era innovativo senza mai rifiutare l’assetto patriarcale che vigeva nella sua famiglia. Lei nella cucina si era ritagliata il suo ambito di dominio e di potere, era molto dinamica, molto più mondana delle sue coetanee di Randazzo e di sua sorella Clotilde che era rimasta vedova in giovane età ma si era ritirata in casa. Dal punto di vista personale, non era una nonna tenera, anzi all’apparenza era dispotica e austera. Non ricordo di essere mai stata in cucina con lei, vivevamo sullo stesso piano di casa ma avevamo due ménage diversi con due cucine diverse».

Invece per chi non l’ha conosciuta queste pagine che personaggio restituiscono? «La cosa più divertente nello scrivere il libro – risponde Chiara Vigo – è stata scoprire, ricetta dopo ricetta, una persona che è diventata sempre più vicina, quasi una confidente. L’ultima tranche di lavoro è stata fatta durante il lockdown, eravamo io e lei… Mia mamma ha raccontato i suoi ricordi, io ho vissuto la mia bisnonna come terza autrice, presente nella quotidianità della scrittura. Posso dire che grazie a lei si è modificato anche il mio presente. Tante ricette ponevano domande cui non sapevo rispondere dai nomi di alcuni ingredienti ai materiali utilizzati, dai metodi di cottura agli utensili di cucina come questa famosa “anima del sautè” che non si sapeva cosa fosse. Queste domande mi hanno “costretto” a indagare con dei parenti di Randazzo dei quali avevo anche perso le tracce e grazie a ciò si è creato una sorta di “risveglio familiare” che, per me, è stato il regalo più bello e commovente che la bisnonna Maria mi potesse fare. Per me è stata quasi una scrittura “terapeutica” una ricerca personale non solo delle mie origini ma anche una riscoperta dell’identità territoriale dell’Etna, un “come eravamo” all’inizio del secolo».

Voi tuttora avete l’azienda agricola… Se la bisnonna venisse oggi cosa troverebbe di diverso? «Niente. In contrada Allegracore a Randazzo, ci sono sempre i vigneti, l’oliveto, il pereto, la colata lavica… Siamo per la custodia del paesaggio e non per la sua distruzione. In questo senso il libro vuole essere anche una risposta militante all’attuale “cannibalizzazione” del contesto vitivinicolo etneo proponendo, con il pretesto delle antiche ricette, una rinnovata ricerca di identità familiare e territoriale». La ricetta preferita? «La brioche – risponde Rosanna Romeo del Castello («L’abilità nel cucinare con me ha saltato una generazione», ride la figlia Chiara). È una sorta di brioche salata a forma di ciambella. Mi piace tanto, è semplice e di grande effetto, si usa come primo piatto e lo faccio sempre durante le feste». Carmen Greco Fonte “La Sicilia” del 08-04-2024

Condividi:

  • Tweet
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa

Correlati

Tags: allegracore randazzochiara vigofeudo vagliasindilibrimaria vagliasindiricetterosanna romeostoria di randazzo

Potrebbero interessarti questi articoli?

RANDAZZO, VERRA’ SISTEMATO L’ ASFALTO LUNGO LA SP 89 ISTITUITO IL LIMITE DI VELOCITA’ PER CONSENTIRE I LAVORI
Provincia di Catania

RANDAZZO, VERRA’ SISTEMATO L’ ASFALTO LUNGO LA SP 89 ISTITUITO IL LIMITE DI VELOCITA’ PER CONSENTIRE I LAVORI

28 Novembre 2022
RANDAZZO FINORA RESISTE ALLA TERZA ONDATA E DIVENTA UN BUON ESEMPIO
Cultura

RANDAZZO, SI PRESENTA IL VOLUME POSTUMO DELL’ EX SINDACO SALVATORE AGATI

3 Novembre 2022
RANDAZZO: DEGUSTAZIONI DOC A “PICCOLO E’ BELLO”, NEI CALICI VINI DI 50 PRODUTTORI ETNEI
Randazzo

RANDAZZO: DEGUSTAZIONI DOC A “PICCOLO E’ BELLO”, NEI CALICI VINI DI 50 PRODUTTORI ETNEI

7 Settembre 2022
RANDAZZO: CITTAVECCHIA – ALLEGRACORE UNA STRADA DA RIQUALIFICARE
Randazzo

RANDAZZO: CITTAVECCHIA – ALLEGRACORE UNA STRADA DA RIQUALIFICARE

15 Febbraio 2021
BRONTE E RANDAZZO: CADONO ENTRAMBI DA UNA SCALA SALVATI GRAZIE ALL’ELISOCCORSO
Bronte

BRONTE E RANDAZZO: CADONO ENTRAMBI DA UNA SCALA SALVATI GRAZIE ALL’ELISOCCORSO

29 Gennaio 2017
RANDAZZO: CULLA DI CULTURA STORICA, MA BISOGNA FARE DI PIU’
Cultura

RANDAZZO: CULLA DI CULTURA STORICA, MA BISOGNA FARE DI PIU’

13 Aprile 2015
Successivo
MANIACE: UN TERRITORIO ATTRAVERSATO DA TRE TORRENTI CHE RISCHIA DI RESTARE A SECCO IN TRE SETTIMANE

MANIACE: UN TERRITORIO ATTRAVERSATO DA TRE TORRENTI CHE RISCHIA DI RESTARE A SECCO IN TRE SETTIMANE

BRONTE: DIVORATI 15 ETTARI DI VEGETAZIONE DA UN ROGO CON PIU’ PUNTI DI FUOCO – LE FOTO E IL VIDEO

BRONTE: DIVORATI 15 ETTARI DI VEGETAZIONE DA UN ROGO CON PIU' PUNTI DI FUOCO - LE FOTO E IL VIDEO

BRONTE: «AUTONOMIA DIFFERENZIATA, SERVONO DELLE RISPOSTE»

BRONTE: «AUTONOMIA DIFFERENZIATA, SERVONO DELLE RISPOSTE»

Nessun risultato
Visualizza tutti

Archivi

I più letti del giorno

BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI

2 giorni fa
BRONTE: PONTE  SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO

BRONTE: PONTE SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO

19 ore fa
RANDAZZO: I “PIZZINI” DELLA BARONESSA GOURMET

RANDAZZO: I “PIZZINI” DELLA BARONESSA GOURMET

1 anno fa
SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026

SICILIA: I CONCERTI E GLI EVENTI DEL 2025 E 2026

5 giorni fa
BRONTE: DALLA REGIONE FONDI PER LA SICUREZZA STRADALE

BRONTE: DALLA REGIONE FONDI PER LA SICUREZZA STRADALE

3 giorni fa
BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO

BRONTE: INCIDENTE AUTONOMO CON MOTO, INTERVIENE L’ELISOCCORSO

6 giorni fa
Facebook Instagram Youtube

Bronte118 La Voce dell'Etna 2007-2022 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871

Seguici sui social:

Ultime notizie

  • BRONTE: PONTE SARACENA, DOPO 13 ANNI IL VIA A PROGETTO E FINANZIAMENTO
  • BRONTE: INCIDENTE IN VIA MESSINA, 4 FERITI
  • BRONTE: DALLA REGIONE FONDI PER LA SICUREZZA STRADALE

Legal Hub

  • Cookie Policy
  • Contattaci
  • Privacy Policy

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.

Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Comuni
    • Bronte
    • Maletto
    • Maniace
    • Randazzo
    • Adrano
    • Cesarò e San Teodoro
    • Nebrodi e Alcantara
    • Provincia di Catania
    • Provincia di Messina
    • Sicilia
  • Cronaca
  • Sport
  • Politica
  • Cultura
  • Spettacolo
  • Ambiente
  • Gli Speciali di Bronte118
  • Eventi in Sicilia
  • Contattaci

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.