La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso “per prescrizione” presentato dai legali di padre Enzo Calá. L’ex parroco della Basilica di S. Maria di Randazzo era stato condannato per il reato di tentata violenza sessuale. A comunicarlo è stato padre Domenico Massimino, attuale parroco della Basilica domenica sera alla fine della processione del Corpus domini. «Non è consuetudine – ha affermato padre Domenico – rivolgersi a voi alla fine della processione, ma devo darvi una notizia bellissima.
La Cassazione ha accolto il ricorso di padre Enzo. Siamo tutti vivamente felici per lui. Il nostro padre Enzo è libero da ogni vincolo giudiziario». Si attende adesso di leggere se la sentenza contiene altre motivazioni oltre alla prescrizione. Fonte “La Sicilia” del 25-06-2019
ma che notizia è? accogliere il ricorso per prescrizione può essere una bellissima notizia per il parroco che non dovrà scontare la pena ma certo non lo è per la comunità dei fedeli e per la giustizia che esce sconfitta. se veramente credeva nella propria innocenza poteva rinunciare alla prescrizione e allora saremmo stati felici in caso di assoluzione. ma così l’articolo è da presa in giro.
Era bellissima la notizia se la cassazione avrebbe detto che non aveva commesso il fatto… Non perché l’accusa e andata in prescrizione… La solita Giustizia italiana… Ma sappi questo prete che se ha commesso il fatto dovrà scontare la giustizia divina, e se lui è un vero prete lo sa bene…