Continua a dare risultati l’operazione dei carabinieri della Compagnia di Randazzo, intenzionati a contrastare il fenomeno dello spaccio e dell’uso delle sostanze stupefacenti. I militari del Nucleo operativo e Radiomobile, insieme con i colleghi della Stazione di Bronte, hanno arrestato in flagranza di reato Giuseppe Patanè, di 22 anni, pregiudicato di Maniace, e 2 ragazzi incensurati, rispettivamente di 19 e 20 anni, dello stesso paese. Per tutti l’accusa è detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. I tre gironzolavano in tarda serata per le strade di Maniace a bordo di una Fiat 600, avvicinandosi ad altre vetture in sosta. I carabinieri, impegnati in un’operazione di controllo del territorio, hanno notato che dalle vetture avveniva uno scambio, ma non riuscivano a capire cosa i ragazzi si scambiassero. Il sospetto di trovarsi davanti allo spaccio di sostanze stupefacenti ha convinto i militari a vederci meglio ed entrare in azione. Bloccata e perquisita l’auto, i carabinieri hanno trovato 10 grammi di marijuana sigillata in 12 involucri e in un posacenere un proiettile calibro 7,65. A casa del 20enne poi sono stati trovati altri 400 grammi di marijuana e un bilancino elettronico di precisione. I carabinieri hanno anche trovato 900 euro, ritenuti il provento dello spaccio. Tutti e tre sono finiti nel carcere catanese di piazza Lanza.
Fonte “La Sicilia” del 29-09-2010