Sono quasi terminati i lavori di consolidamento e rifacimento della via professor Putrino, di Maletto, trasformata da strada agricola, teatro negli anni scorsi di tre micro frane millenarie, a nuova via di fuga di protezione civile. In questo momento, infatti, gli ultimi operai stanno sistemando il tappetino di asfalto nell’intera arteria stradale. Ancora pochi giorni di lavoro e poi la strada sarà tutta percorribile in sicurezza. «La via prof. Putrino collega l’abitato con la Ss 284 in contrada Barbotte – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Arturo Avellina – e per essere percorsa dalle auto in sicurezza era necessario renderla stabile e migliorarne la percorribilità. Per questo motivo – continua l’assessore – abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Regione siciliana due finanziamenti. Il primo di ben 720 mila euro per fermare il continuo scivolamento del terreno, rafforzare il pendio e realizzare un idoneo sistema di drenaggio delle acque, ed il secondo di circa 500 mila euro per riasfaltare tutta la carreggiata. Abbiamo seguito passo passo i lavori ed adesso possiamo dire di essere arrivati alla fine». Appena i lavori saranno terminati del tutto con il completamento dell’asfaltatura lungo tutta la strada, Maletto avrà due uscite che conducono alla Ss 284. Via Putrino, inoltre, sarà particolarmente importante anche per gli agricoltori che in quella zona hanno dei poderi. Soddisfatto anche il sindaco, Giuseppe De Luca, che ringrazia la Regione siciliana per aver accolto le sue richieste. I finanziamenti per la via Prof. Putrino, infatti, sono stati inseriti all’interno del Pit (Piani Territoriali Integrati) Etna 2000 – 2006 che al comune di Maletto sono serviti soprattutto per consolidare le aree a rischio.
Fonte “La Sicilia” del 14-08-2008