Era chiuso in casa a dividere con un bilancino di precisione delle dosi di marijuana. Ne aveva avvolte nella carta stagnola ben 90, quando all’improvviso hanno fatto irruzione i carabinieri. E’ accaduto nella piccola Maletto, nella notte fra mercoledì e giovedì. A cadere nella rete delle forze dell’ordine è stato Salvatore Russo, 33 anni, residente nella comunità delle fragole, operaio muratore al momento disoccupato. Il giovane, in tarda serata, si era recato presso in un vecchio e disabitato appartamento di proprietà della madre. Lì aveva messo su un vero e proprio laboratorio per dividere la marijuana in dosi, ma non ha fatto i conti con un’operazione dei carabinieri della Stazione di Maletto che già da tempo lo tenevano sott’occhio. Il giovane, infatti, era già stato segnalato in passato alla Prefettura perché faceva uso di sostanze stupefacenti ed il suo comportamento aveva convinto gli investigatori a seguirlo di più. Così, quando il comandante della Stazione carabinieri di Maletto lo ha visto entrare in quella casa disabitata e trattenersi a lungo, ha deciso di fare irruzione. Il giovane non ha potuto fare altro che arrendersi, con i carabinieri che sul tavolo, oltre al bilancino, hanno trovato ben 90 dosi già divise, dosi hanno un prezzo che va dai 10 ai 15 euro. I carabinieri hanno anche trovato 2 spinelli pronti all’uso. Il giovane è stato condotto in caserma ed arrestato. Adesso dovrà difendersi dall’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Fonte “La Sicilia” del 19-06-2009