Partirà martedì da Marsala la terza edizione del Giro di Sicilia, che porta il grande ciclismo nella nostra isola. Tra i corridori presente Damiano Caruso, siciliano e vincitore della scorsa edizione. Ma non solo lui, saranno presenti anche Antonio Nibali e Fiorelli, altri siciliani di spessore. Dalle nostre parti il giro arriverà dai Nebrodi, nella quarta e ultima tappa di venerdì 14, quando i ciclisti affronteranno l’Etna. La tappa partirà da Barcellona salendo verso i Nebrodi per poi scendere da Floresta e Santa Domenica Vittoria per arrivare a Randazzo dove passerà per un breve tratto per scendere verso Linguaglossa. Gran finale a Giarre con l’arrivo a due passi dal Duomo. Tra i nomi annunciati al via la Maglia Giallo Rossa dell’edizione 2022, Damiano Caruso, che proverà a bissare il successo che non sarà facile vista la presenza, tra gli altri, di Alexey Lutsenko, Louis Meintjes, Rafal Majka, Sébastien Reichenbach e George Bennett. Tra i velocisti focus su Elia Viviani, presente con la Nazionale Italiana di Ciclismo su Pista, Mark Cavendish (che ha annunciato la sua presenza), Juan Sebastian Molano, Matteo Malucelli, Niccolò Bonifazio, Filippo Fiorelli, Jhonatan Restrepo, Felix Engelhardt, Attilio Viviani, Giovanni Lonardi e Davide Persico. Folta anche la schiera dei cacciatori di tappa che include Vincenzo Albanese, Valerio Conti, Simone Petilli, Davide Gabburo, Alexis Guerin, Walter Calzoni, Simon Pellaud, Tsgabu Grmay e Antonio Nibali.
Queste le dichiarazioni alla presentazione della gara: Elvira Amata, Assessore Regionale del Turismo e dello Sport: “Ci riempie d’orgoglio ospitare anche quest’anno, nella nostra meravigliosa Isola, il Giro di Sicilia. È come sempre una straordinaria occasione che ci proietta in un palcoscenico internazionale, offrendo la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico, paesaggistico e monumentale, ma anche di valorizzare sempre di più la speciale carovana sportiva di indiscusso e consolidato pregio. Saremo presenti alle quattro tappe previste che attraverseranno i nostri territori per godere dello spettacolo e condividere la gioia e l’entusiasmo dei tanti appassionati e dei numerosi turisti che accorreranno alla competizione sportiva”.
Paolo Bellino, Amministratore Delegato di Rcs Sport: “Il rapporto con la Regione Sicliana è consolidato ormai da diversi anni come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni. Questi eventi hanno una ricaduta molto importante sul territorio sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista del ritorno d’immagine in quanto questa bellissima regione, una terra straordinaria ricca di tradizione, storia e cultura, sarà visibile in tutto il mondo. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita. Siamo certi che questa cooperazione possa continuare e portare vantaggi ad entrambi sia a breve che lungo termine”.
LE TAPPE 11/04/2023 1ª tappa – MARSALA – AGRIGENTO, 159 km Tappa divisa in due parti. La prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nell’entroterra trapanese e nella Valle del Belice. Seconda parte quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Marsala si procede per saliscendi attraverso Castelvetrano, Santa Ninfa e Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa e con alcuni saliscendi con pendenze moderate, porta a 4 km dall’arrivo all’ingresso della Valle dei Templi ai piedi di Agrigento. Ultimi km Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m.
12/04/2023 2ª tappa – CANICATTÌ – VITTORIA, 193 km Tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20
km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante. Ultimi km Rettilineo di arrivo lungo 700 m (largh. 8 m).
13/04/2023 3ª tappa – ENNA – TERMINI IMERESE, 150 km Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza
oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di manutenzione. Ultimi km Ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del Duomo dove è posto l’arrivo (largh. 8 m).
14/04/2023 4ª tappa – BARCELLONA POZZO DI GOTTO – GIARRE, 216 km Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre. Ultimi km Ultimi km dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).