Bronte118
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Bronte
  • Maletto
  • Randazzo
  • Maniace
  • Adrano
  • Cesarò e San Teodoro
  • Nebrodi e Alcantara
  • Provincia di Catania
  • Provincia di Messina
  • Sicilia
Nessun risultato
Visualizza tutti
Bronte118
Nessun risultato
Visualizza tutti
Home Bronte

BRONTE: RIFIUTI, SI ANDRA’ DA MARINO

2 Marzo 2013
in Bronte
Tempo di lettura: 4 minuti
BRONTE: RIFIUTI, SI ANDRA’ DA MARINO
4
Visual
Condividi su Facebook

watermarked-con com 02 03 2013Il Consiglio comunale di Bronte chiederà udienza all’assessore regionale, Marino, affiche la Regione risolva il problema della raccolta dei rifiuti e dei lavoratori ecologici, ieri in sciopero, che da mesi non percepiscono lo stipendio. Questo è stato più volte sottolineato negli interventi dei consiglieri, anche se alla fine nulla è stato deliberato per mancanza di numero legale.  Al Consiglio, richiesto dai consiglieri comunali Vincenzo Sanfilippo, Giuseppe Di Mulo, Angelica Catania e Vittorio Triscari, il presidente Salvatore Gullotta ha invitato i sindaci dei 14 Comuni della Joniambiente, ovvero quelli che da Bronte arrivano fino a Riposto, ed i vertici della Joniambiente. La società Ato però ha scritto di non poter partecipare perché già impegnata in altri incontri istituzionali e, fra i sindaci, hanno accolto l’invito solo Pippo De Luca di Maletto, Ernesto Del Campo di Randazzo e Salvatore Pinzone Vecchio di Maniace.

Particolarmente sentiti gli interventi dei consiglieri, dell’assessore Biagio Petralia e dei sindaci intervenuti.

Vincenzo Sanfilippo: “Sono onorato della presenza di alcuni sindaci, ma non sono tutti. Ci sono Comuni che non pagano e servizi che non vengono svolti. La protesta degli operatori ecologici è giusta, ma abbiamo chiesto questo Consiglio per andare  oltre: vogliamo guardare al servizio”.

Biagio Petralia: “Oggi siamo qui principalmente per parlare degli stipendi dei lavoratori. In assemblea dei sindaci alla Joniambiente abbiamo fatto il possibile per sensibilizzare quelle amministrazioni più lente a pagare. Il Comune di Bronte con responsabilità ha fatto la propria parte. Per pagare la Joniambiente abbiamo rinunciato ad iniziative, altri non lo hanno fatto. Per questo chiediamo che il servizio venga effettuato solo in quei Comuni che pagano e che i nostri operatori vengano pagati. Chiedo alla Joniambiente di presentare subito opportuni decreti ingiuntivi agli enti morosi”.

Salvatore Gullotta: “Presentiamo una denuncia al Procura della Repubblica ed andiamo a Palermo chiedendo all’assessore Marino di ascoltarci”.

Vittorio Triscari: “Perché la Joniambiente non ha inviato i decreti ingiuntivi? Chiediamo l’arrivo di un commissario. Nominiamo una commissione di inchiesta per verificare eventuali disservizi ed inefficienze”.

Andrea Sgrò: “Ringrazio i sindaci presenti. Ma chi ci garantisce che nel momento in cui la Joniambiente versa le somme all’Aimeri, questa può garantire la solvenza? Se l’assessore non cambia la norma consentendo ai Comuni di pagare direttamente, il problema si ripeterà. Invito i lavoratori di intraprendere azioni legali contro i sindaci che non pagano”.

Salvatore Proietto: “Ringrazio gli operatori per la pazienza, ed i sindaci presenti. Non giustifico gli assenti. Chiedo le dimissioni dei componenti dell’Ato. Ho sempre combattuto i mutui, ma se fosse possibile, sono disposto anche a votare l’accensione di un mutuo per pagare i nostri operatori ecologici”.

Nunzio Spanò: “Fino ad ora non abbiamo dato una risposta vera agli operatori ecologici. Forse a breve saranno pagati, ma bisogna risolvere definitivamente il loro problema. Siamo sopra una polveriera. Non dimentichiamo l’operazione della Dia sui rifiuti. La Gazzetta ufficiale ha pubblicato una legge che ha autorizzato i Comuni a gestire singolarmente o in forma associata il servizio della raccolta dei rifiuti. Perché fino ad oggi non lo abbiamo fatto? Stacchiamoci dall’Ato ed assorbiamo i lavoratori”.

Biagio Petralia: “Per far questo è necessario che la Regione pubblichi gli schemi dei piani d’arbitro. Doveva farlo entrò il 15 febbraio, ma fino ad oggi non abbiamo risposta. Solo dopo potremo agire e noi siamo pronti a gestirò in forma singola”.

Ernesto Del Campo: “La presenza dei sindaci è simbolica, visto l’assenza di tanti colleghi. Anche noi a Randazzo stiamo studiando la nuova circolare che prevede però che maturino determinati meccanismi. Il mio Comune risulta moroso per debiti del 2005 su cui abbiamo un contenzioso con l’Ato. Poi però si sono innestati altri debiti derivati dalla diminuzione dei trasferimenti. Abbiamo già mandato la quota di gennaio alla Joniambiente. Poi però la banca lo versa dopo diversi giorni, appesantendo la situazione. L’unica soluzione può dettarla la Regione con una legge. Non possiamo risolvere i problemi da soli”.

Salvatore Pinzone Vecchio: “I sindaci non abbiamo responsabilità. Abbiamo subito la legge sugli Ato senza poter obiettare. Il problema é politico. La gestione del servizio su scala non ci ha fatto risparmiare. Dobbiamo essere solidali con tutti i lavoratori, a non solo con quelli di Bronte. Andiamo direttamente dall’assessore Marino affinché risolva la situazione. La responsabilità non è neanche dell’Ato, ma dei costi lievitati eccessivamente”.

Salvatore Gullotta: Discorso condivisibile in un momento normale, ma adesso siamo in emergenza. Bronte ha rinunciato a servizi ed iniziative per pagare a Joniambiente, altri no.

Nunzio Saitta: “La legge degli Ato é del 1996, applicata da noi nel 2002. In verità il sistema della raccolta è risultato ingarbugliato. Perché negli ultimi anni il prezzo del conferimento in discarica è triplicato? Ci sono Comuni che non hanno previsto le giuste somme in bilancio. E con la Tares i costi  per i cittadini aumenteranno. L’unica soluzione, oltre a convincere i sindaci a pagare, è andare a Palermo per chiedere di uscire dall’Ato, magari coinvolgendo anche il Prefetto. Il Consiglio comunale ha poco da fare. Gli amministratori del nostro Ato non sono stati coinvolti nelle indagini della Dia, sono i Comuni che devono pagare”.

Pippo De Luca: “Il problema non può essere risolto qui. Noi aspettiamo la Regione per applicare la legge e gestire il servizio da soli. Siamo pronti, ma dobbiamo attendere. Le Ssr non sono un nuovo carrozzone. Non possiamo dare la colpa agli altri. Siamo veramente convinti che l’Aimeri che vanta crediti per 18 milioni di euro potrebbe pagare i netturbini e mettere a disposizione mezzi funzionanti. Non illudiamo alcuno. Il Prefetto non può far nulla. Se vogliamo che il servizio funzioni i sindaci devono pagare o altrimenti il problema sarà sempre lo stesso”.

Vincenzo Sanfilippo: “Chiedo di votare per l’istituzione di una commissione di inchiesta, senza gettone di presenza, per verificare i bilanci della Joniambiente. Chiedo che si formalizzi un’azione di protesta alla Regione affinché si applichi subito la legge che restituisce la gestione ai Comuni. Chiedo di votare le dimissioni del Collegio di liquidazione della Joniambiente”.

Ma a questo punto il numero legale in Consiglio non c’era più.

L’Addetto stampa Gaetano Guidotto   

watermarked-con com 02 03 2013

Condividi:

  • Tweet
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa

Correlati

Tags: aimeribronteMarinorifiuti

Potrebbero interessarti questi articoli?

RANDAZZO: SEQUESTRATO AUTOCARRO CON RIFIUTI SPECIALI DENUNCIATI PADRE E FIGLIO
Cronaca

RANDAZZO: SEQUESTRATO AUTOCARRO CON RIFIUTI SPECIALI DENUNCIATI PADRE E FIGLIO

14 Luglio 2023
MANIACE: RIFIUTI ABBANDONATI, MULTA DI 600 EURO PER IL RESPONSABILE
Cronaca

MANIACE: RIFIUTI ABBANDONATI, MULTA DI 600 EURO PER IL RESPONSABILE

8 Giugno 2023
CESARÓ: ETERNIT E RIFIUTI SPECIALI IN DISCARICA ABUSIVA, DUE DENUNCIATI
Cronaca

CESARÓ: ETERNIT E RIFIUTI SPECIALI IN DISCARICA ABUSIVA, DUE DENUNCIATI

25 Marzo 2023
BRONTE: UN DEPURATORE PIU’ MODERNO E FUNZIONALE
Bronte

BRONTE: UN DEPURATORE PIU’ MODERNO E FUNZIONALE

4 Settembre 2022
DA “BRONTE” A “NEBRODI-ETNA-ALCANTARA”?
Sicilia

DA “BRONTE” A “NEBRODI-ETNA-ALCANTARA”?

21 Agosto 2022
RANDAZZO: CONTAGI QUASI A QUOTA 100, SI FERMA IL MERCATO, ATTESA PER EVENTUALE BLOCCO
Bronte

AUMENTANO I CASI A BRONTE E MALETTO, RANDAZZO ATTENDE I NUOVI DATI

25 Novembre 2021
Successivo
BRONTE: “DA SEI MESI SENZA STIPENDIO”

BRONTE: "DA SEI MESI SENZA STIPENDIO"

RANDAZZO: L’ANAS HA PRESO IMPEGNI CONCRETI PER IL PROGETTO IL 21 MARZO L’ANNUNCIO DEL CRONO PROGRAMMA

RANDAZZO: L’ANAS HA PRESO IMPEGNI CONCRETI PER IL PROGETTO IL 21 MARZO L’ANNUNCIO DEL CRONO PROGRAMMA

COMUNI ETNEI: LE SALE CONSILIARI OCCUPATE DAI NETTURBINI SALGONO A 4

ATO JONIAMBIENTE: “IL PREFETTO CI AUTORIZZI A PAGARE GLI OPERATORI DEI COMUNI IN REGOLA”

Nessun risultato
Visualizza tutti

Archivi

I più letti del giorno

ETNA-NEBRODI-ALCANTARA: ADDIO ALLA UNIONE DEI COMUNI SI VA CON 5 CENTRI DEL CATANESE

UNIONE DEI COMUNI “ETNA – NEBRODI – ALCANTARA”, MANCA IL NUMERO LEGALE E SALTA LA PARTECIPAZIONE AD UN BANDO

4 giorni fa
BRONTE: DIECI SINDACI ED I SINDACATI PRESENTANO UNA CONTROPROPOSTA AL PIANO SANITARIO

BRONTE: DIECI SINDACI ED I SINDACATI PRESENTANO UNA CONTROPROPOSTA AL PIANO SANITARIO

19 ore fa
BRONTE: RIFIUTI, SI ANDRA’ DA MARINO

BRONTE: RIFIUTI, SI ANDRA’ DA MARINO

12 anni fa
ADRANO: AUTO INCENDIATA LO SCORSO MAGGIO, POLIZIA INDIVIDUA L’AUTORE, UN 16ENNE DEL POSTO

ADRANO: AUTO INCENDIATA LO SCORSO MAGGIO, POLIZIA INDIVIDUA L’AUTORE, UN 16ENNE DEL POSTO

19 ore fa
NUOVA RETE OSPEDALIERA: BRONTE PIANGE, MA PATERNO’ E BIANCAVILLA RIDONO

NUOVA RETE OSPEDALIERA: BRONTE PIANGE, MA PATERNO’ E BIANCAVILLA RIDONO

3 giorni fa
BRONTE, COMITATO OSPEDALE «ANCHE IL PEDIATRA VA VIA: IL NOSOCOMIO SI STA SVUOTANDO»

«A BRONTE SANITA’ DI SERIE B, PRIVILEGI ALTROVE»

19 ore fa
Facebook Instagram Youtube

Bronte118 La Voce dell'Etna 2007-2022 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871

Seguici sui social:

Ultime notizie

  • BRONTE: DIECI SINDACI ED I SINDACATI PRESENTANO UNA CONTROPROPOSTA AL PIANO SANITARIO
  • ADRANO: AUTO INCENDIATA LO SCORSO MAGGIO, POLIZIA INDIVIDUA L’AUTORE, UN 16ENNE DEL POSTO
  • BRONTE: «OSPEDALE, ILLEGITTIMO IL TAGLIO DEI POSTI LETTO»

Legal Hub

  • Cookie Policy
  • Contattaci
  • Privacy Policy

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.

Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Nessun risultato
Visualizza tutti
  • Home
  • Comuni
    • Bronte
    • Maletto
    • Maniace
    • Randazzo
    • Adrano
    • Cesarò e San Teodoro
    • Nebrodi e Alcantara
    • Provincia di Catania
    • Provincia di Messina
    • Sicilia
  • Cronaca
  • Sport
  • Politica
  • Cultura
  • Spettacolo
  • Ambiente
  • Gli Speciali di Bronte118
  • Eventi in Sicilia
  • Contattaci

© 2022 Bronte118 - La Voce dell'Etna 2007-2015 Ass. Cult. "THOR" Quotidiano Telematico Reg. N° 23/2009 del Tribunale di Catania Bronte118 P.IVA 04810810871 Realizzazione sito web e hosting.