Meno di due mesi ancora e anche piazza Giovanni XXIII sarà completata. Dopo piazza Rosario e la centralissima piazza Spedalieri, Bronte attende che anche la piazza vicina alla chiesa Madre venga ricoperta di pietra lavica e arredi che rendano più bello e confortevole il centro storico. Il sindaco, Pino Firrarello, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere assieme all’assessore ai Lavori pubblici, Pippo Pecorino, e ad alcuni consiglieri comunali, chiedendo di anticipare i tempi il più possibile, per consegnare al più presto la piazza alla città. «Questa piazza è importante per Bronte – afferma – Ospita una parte della sagra del pistacchio e un tempo qui si trovava il vecchio carcere. Sono soddisfatto dei lavori che si stanno eseguendo. Se questi procedono bene, dobbiamo ringraziare il progettista, arch. Concetta Falanga, che li segue con attenzione, e la ditta che sta realizzando un lavoro di qualità grazie all’esperta manodopera brontese». Al sopralluogo non poteva mancare l’assessore Pecorino, che ha seguito passo passo la realizzazione di tutte le opere pubbliche appaltate dal Comune e, in particolare, della piazza Spedalieri, oggi nuovo salotto di Bronte. «Il nostro sindaco – ha affermato Pecorino – ha già raggiunto degli obiettivi tutt’altro che agevoli. Se per le altre piazze i tempi dei lavori sono stati rispettati, con ottimi risultati tecnici ed estetici, lo dobbiamo ai progettisti, alle maestranze, ma anche al suo giornaliero interessamento. Adesso attendiamo di partecipare alla cerimonia di inaugurazione anche di questa piazza». La città ha già inaugurato le due piazze di via Umberto, ma si prepara a una stagione di inaugurazioni di importanti lavori pubblici, come il campo di calcio o la nuova circonvallazione.
L. S. fonte “La Sicilia” del 02-09-2009