Il gusto del pistacchio di Bronte lo conosceva già, ma lo chef Gianfranco Vissani, critico gastronomico e conduttore televisivo, nel girare una puntata di “Linea verde orizzonti” nella patria dell’«oro verde», non ha avuto dubbi: «Assaggiato qui il pistacchio è ancora più buono». A colpirlo particolarmente sono stati i pistacchieti che crescono fra le più dure ed antiche lave dell’Etna e il calore dei brontesi, che a suo giudizio sono così generosi da addirittura eccedere nelle dosi di pistacchio nelle pietanze. «Qui viviamo – afferma – l’apoteosi del pistacchio più buono al mondo. Sembra quasi irreale, ma invece è vero, con il suo gusto, la sua preziosità e la sua eleganza. A mio avviso in cucina dovrebbe essere utilizzato con parsimonia. Pochi chicchi, infatti, basterebbero per conferire ai piatti il giusto gusto. Pensate alla mortadella: i chicchi si possono contare sulle dita. Il gusto del pistacchio di Bronte – continua – è così bello che bisogna lasciarlo al retrogusto. E’ la prima volta – spiega – che vengo qui e vedo i pistacchieti e non vi nascondo di essere rimasto colpito, come sono rimasto ammirato dalle vostre aziende all’avanguardia nella lavorazione del pistacchio e guidate da giovani imprenditori che rappresentano il futuro». Vissani poi si è complimentato anche con i cuochi dei ristoranti dove ha pranzato, confidandoci che a Bronte il gusto del pistacchio è ancora più buono che altrove: «E’ vero, come molti altri prodotti della terra, nei luoghi di origine offrono tutta quella bontà che spesso il viaggio fa perdere». Infine Vissani ha premiato il connubio cioccolato e pistacchio: «Ho assaggiato dei croccantini di pistacchio ricoperti di cioccolato buonissimi. Non ci sono pari o eguali – conclude – è la natura che vi ha regalato questa prelibatezza che sono certo riuscirete ad esportare anche sulla Luna, perché nessuno, dico nessuno vorrà perdersi il gusto del pistacchio per eccellenza nel mondo».
Fonte “La Sicilia” del 20-05-2011