La scuola media «Luigi Castiglione» di Bronte, ha dedicato la propria palestra al giovane studente Matteo Galati, ucciso la notte del primo agosto scorso da una coltellata sferrata da un sedicenne. All’emozionante cerimonia di intitolazione, ospiti del dirigente scolastico Giuseppe Crascì, hanno partecipato i genitori di Matteo, che durante la cerimonia a stento sono riusciti a trattenere le lacrime, il sindaco Pino Firrarello, il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Gullotta e gli assessori Melo Salvia e Biagio Petralia. Con loro il parroco della chiesa Madonna del Riparo, Vincenzo Bonanno, il dirigente dell’Istituto superiore Capizzi, Grazia Emmanuele, il poeta Ugo Capezzali (giunto da L’Aquila per celebrare l’evento), i rappresentanti delle forze dell’ordine. Emozionante il momento della scopertura della lapide da parte dello studente Vincenzo Schilirò, come sono state particolarmente commoventi le letture dei messaggi che i compagni hanno voluto rivolgere all’indimenticato Matteo.