“Difendiamo l’ospedale. Verso lo sciopero generale”. A sostenerlo con forza è il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che venerdì mattina ha convocato in Comune 2 incontri: il primo, alle 9 con i sindaci ed i presidenti dei Consigli comunali dei paesi serviti dall’ospedale di Bronte, il secondo alle 13 con la società civile. Entrambi serviranno ad affrontare le problematiche inerenti l’Ospedale di Bronte ed a individuare le iniziative da intraprendere per scongiurare il paventato ridimensionamento del nosocomio brontese: “Il Governo della Regione siciliana ha distrutto la Sanità in tutta la Sicilia. – ha affermato il sindaco – Questo sfascio interessa anche l’ospedale di Bronte dove, con il complice silenzio di alcune forze politiche, i lavori di completamento hanno 2 anni di ritardo. E’ stata distrutta la Ginecologia, l’Urologia, l’Ortopedia, ed i posti letto da 120 nel 2008, sono stati ridotti a 69. I responsabili della Sanità – ha continuato – hanno pianificato la chiusura del nostro ospedale. I Cittadini di Bronte, Maletto, Maniace, Randazzo, Santa Domenica Vittoria, Cesarò e San Teodoro devono saperlo”. (NELLA FOTO V. Sanfilippo).
SANFILIPPO STRAPPO CON L’MPA
Si apre una crepa nella coalizione brontese che fa capo all’Mpa. Il consigliere comunale Vincenzo Sanfilippo, eletto nella lista “Famiglia, lavoro e solidarietà”, che durante le scorse elezioni amministrative ha sostenuto il candidato sindaco Aldo Catania, ha preso le distanze dal gruppo consiliare del Movimento per l’Autonomia: “Non esistono più – infatti ha dichiarato in una nota Sanfilippo – le condizioni per mantenere legato al gruppo consiliare dell’Mpa, la lista politico-civica, che mi onoro di rappresentare”. Poi a noi ha dichiarato: “A causare la frattura è stata la votazione in Consiglio per la scelta dei rappresentanti in seno al comitato dei Consigli comunali di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo impegnato a difesa degli operai forestali. Non è possibile, infatti, – ha continuato – che l’Mpa voti per un consigliere della sinistra”. La votazione, infatti, ha visto eleggere il consigliere Giuseppe Di Mulo e lo stesso Sanfilippo, ma 4 voti sono andati al consigliere Salvino Luca. Sanfilippo non ha ancora deciso quale condotta politica tenere in Consiglio: “Rinvio questa decisione – ha concluso – al leader on. Lino Leanza, sia per quel che riguarda l’indirizzo politico da assumere in Consiglio, sia per quello da prendere nella cittadina”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto