61 opere pubbliche da realizzare in 3 anni con un investimento di 137 milioni di euro, di cui 18 si spera possano essere investiti già quest’anno. Sono i numeri del piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Bronte adottato dalla Giunta municipale, guidata dal sindaco Pino Firrarello, e approvato dal Consiglio comunale, dopo i lavori della commissione consiliare presieduta da Gino Prestianni. “Come ci si aspetta da un’Amministrazione comunale che lavora in sinergia con il Consiglio – ci dice il sindaco – abbiamo in questo piano abbiamo inserito quanto necessario per il paese sul fronte dello opere pubbliche. Alle conclusioni siamo giunti dopo un lungo dibattito che ci ha consentito di vagliare ogni progetto. Il difficile viene però adesso. – continua Firrarello – Ci sarà da lavorare tantissimo per ottenere i finanziamenti che mancano, ma non risparmieremo energie consci del fatto che le opere pubbliche sono importanti per ampliare e migliorare il paese”. Soddisfatto anche il presidente della commissione Lavori pubblici. “Questo piano – ha affermato, infatti, Prestianni – prevede opere utili e realizzabili”. E dall’elenco delle opere programmate per priorità generale ci si rende conto della valenza dei lavori. Il progetto di potabilizzazione per l’abbattimento del vanadio dai pozzi Musa e Ciapparazzo è al primo posto, seguito dalla realizzazione della Chiesa del quartiere Borgonuovo. Al terzo posto i lavori della fognatura delle vie Messina, Kennedy e Rivoglia, subito prima di quelli di ampliamento del cimitero comunale. Spicca al quinto posto la costruzione di un eliporto e poi in ordine i lavori di sistemazione di via Maratona, di consolidamento della frana in contrada Fontanelle e la strada di collegamento tra la via Madonna del Riparo e via Sturzo. Ma fra le opere inserite nel piano triennale c’è anche la costruzione di una comunità alloggio per portatori di handicap e la ristrutturazione ed il completamento della rete idrica interna che da sola necessita investimenti per oltre 17 milioni di euro. La votazione in Consiglio ha visto 13 voti favorevoli, 6 astenuti e nessun contrario. Per il consigliere Graziano Calanna, infatti, dal piano non si evince la politica del territorio, ritenuta invece estremamente chiara dal consigliere Nunzio Saitta.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto