Un caloroso bagno di folla ha accompagnato le varie fasi del presepe vivente di Cesarò, organizzato dall’Istituto Maria Ausiliatrice con il patrocinio del Comune di Cesarò. Tante le persone che hanno seguito le varie fasi, partendo dall’arrivo di Maria a Betlem, fino alla nascita di Gesù in una mangiatoia. Il tutto tra le viuzze che portano al Castello Colonna e alla grotta della natività allestita all’interno della chiesa del Rosario. A leggere i diversi passaggi che spiegavano le varie figure del Presepe il vice parroco don Salvatore, e alcuni volontari. Poi, dopo il passaggio tra i vari personaggi, l’arrivo nel castello, e infine i doni dei Magi. Dei momenti veramente molto suggestivi e ricchi di significato che hanno ripercorso un evento tramandato da secoli, in viuzze che ricordano proprio i luoghi del passato. Inoltre, le degustazioni di prodotti tipici, dai ceci alle lenticchie, alla polenta, ricotta, mozzarella, pane e tanto altro, hanno impreziosito l’evento con una serie di assaggi, veramente di grande qualità.
“Siamo grati alle suore – ha dichiarato il sindaco Katia Ceraldi – che hanno lavorato duramente per allestire questo bellissimo presepe – ma grazie anche ai tanti figuranti che si sono messi a disposizione. Come Amministrazione, contiamo molto in futuro su questo evento, per dare lustro al nostro Comune. I luoghi e i vari personaggi che fanno parte del presepe meritano veramente di essere visti, per questo cercheremo di promuovere anche questo tra gli eventi di spicco di Cesarò”.