E se l’agricoltura brontese, oltre che per il pistacchio, diventasse famosa anche per la produzione di olio? Le premesse ci sono tutte, se è vero che al 4’ salone degli oli extra vergini tipici di qualità “Olio capitale”, allestito qualche giorno fa alla fiera di Trieste, nella categoria fruttato leggero a vincere è stato l’olio prodotto dal brontese Vincenzo Romano, che ha sbaragliato la concorrenza degli altri 254 espositori di cui 194 provenienti da quasi tutte le regioni italiane e 60 dalla Croazia, Slovenia, Spagna e dalla Polonia. Al concorso ha partecipato il meglio della tipicità e qualità degli oli extra vergini provenienti da tutte le Regioni olivicole italiane. I partecipanti sono stati valutati da 3 differenti giurie: una di assaggiatori professionisti, una costituita dai fruitori professionali del prodotto, ed una rappresentata dai consumatori, cioè il pubblico di consumatori che all’interno della fiera ha frequentato opportuni corsi di degustazione. Alla fine solo 5 gli oli extra vergine di oliva tipici giunti in finale. Fra questi, oltre a quello brontese, oli delle province di Latina, Firenze, Frosinone e Benevento che nulla hanno potuto contro l’olio etneo. “Mi complimento con il nostro produttore – ha affermato il sindaco Pino Firrarello informato del nuovo successo tutto brontese – e lo ringrazio per aver contribuito a portare lustro all’economia agricola della mia cittadina. Anche questo è il segnale di una crescita di una comunità che punta allo sviluppo in diversi settori. Ovvio che l’economia legata al pistacchio ci permette di farci conoscere in tutto il mondo, ma faremo il possibile per rivalutare tutte le nostre cose buone che abbiamo e non solo nel settore agricolo”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto