Nell’attesa che inizi la fase di progettazione della nuova Ss 120 nel tratto Randazzo Fiumefreddo, l’Anas ha inviato al Comune di Randazzo il documento ufficiale del protocollo s’intesa sancito il 30 marzo scorso, dove il Comune di Randazzo ha ceduto le somme in suo possesso, derivanti da un antico finanziamento per l’ammodernamento della statale, per consentire così all’Anas di redigere il progetto di preliminare ammodernamento. «Il protocollo prevede una novità – ci dice il sindaco Del Campo – all’Anas vanno 550 mila euro per la progettazione della strada, mentre al Comune vanno 123 mila euro per lavori da realizzare nella parte urbana della statale. Decideremo al più presto come utilizzarle somme a nostra disposizione». L’ulteriore ratifica del protocollo d’intesa può considerarsi un ulteriore passo in avanti dell’iter burocratico per l’auspicato ammodernamento della statale che collega la costa ionica con il versante settentrionale dell’Etna e fornisce un ulteriore prova sulla volontà dell’Anas di eseguire i lavori e rendere più moderna e sicura la strada statale. A Roma, infatti, era stato ribadito che il progetto preliminare basta per inserire la realizzazione dell’opera nei futuri programmi di finanziamento, oltre al fatto che realizzare un progetto preliminare è certamente più semplice rispetto ad un definitivo. La sottoscrizione del protocollo ufficiale, inoltre, potrebbe consentire agli ingegneri Maurizio Aranini e Federico Murrone ad iniziare al più presto la fase progettuale che, sempre secondo quanto discusso a Roma, dovrebbe iniziare da una ispezione aerea dell’intero tracciato e dagli studi geologici e di impatto ambientale.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 28-05-2011