Come ogni anno, si rinnova la tradizione della processione della “Vara” di Randazzo, unica ormai nel suo genere, e che richiama in paese centinaia di spettatori, che vengono da diverse parti della Sicilia per ammirarla. Le origini della Vara, da quanto appreso, sembrano provenire da Messina, città in cui da molti anni una vara simile, anche se alta solo 13,50, sfila per Ferragosto in tutta la città. Anche se, negli anni passati, alcuni incidenti hanno fatto si che fosse vietato far salire veri personaggi se non alla base della stessa. A Randazzo, invece, pur essendo un carro allegorico – trionfale, alto oltre 18 metri, resiste ancora la tradizione dei personaggi veri, interpretati da oltre 25 bambini, legati alla Vara, che rappresentano i misteri mariani della Morte, Assunzione e Incoronazione di Maria, e che raffiguranola Madonna, la Trinità, gli Apostoli,gli Angeli ed i Santi; In cima alla Vara, un grande pinnacolo sormontato da una croce, che qualche anno fa durante una processione è caduto ferendo, in maniera lieve, due componenti della Banda musicale. La Vara, viene trainata da alcuni fanciulli tramite delle grosse funi, e con degli ingranaggi posti sotto, viene dato il movimento a girare che permette di vedere tutti i personaggi. La tradizione impone che durante il passaggio, i residenti lanciano verso la Vara caramelle e dolciumi per i bambini posti sulla stessa; si dice a Randazzo, che dopo l’incidente del 2005, la Vara sia stata abbassata di qualche metro, ma non ci sono riscontri certi in merito. Ieri alla processione officiata da padre Calà,hanno partecipato il Sindaco, e tutte le Autorità civili e militari, poi la sera spettacolo di musica con la cantante Silvia Salemi, che pur essendo brava non ha ottenuto il successo avuto da Roy Paci la domenica scorsa. Noi diwww.bronte118.it/ siamo stati a Randazzo per realizzare il video qui inserito e delle foto che a breve vedrete sul sito. Sabato 21 la Notte Bianca.