Più o meno alle 14.30 l’incubo è finito. Dopo un’intensa mattinata di lavoro per rimettere in sicurezza il transito sul ponte di San Giuliano, i tecnici dell’Anas hanno riaperto il transito sulla Ss 116. «Sono stati – scrive Anas in una nota – istallate barriere in cemento (new jersey) provvisorie, in modo da consentire l’immediata riapertura al traffico in sicurezza. Al contempo Anas ha affidato lavori di manutenzione programmata che inizieranno giovedì e che prevedono il ripristino completo dei parapetti divelti e la regimentazione delle acque da monte che sono la causa della caduta dei parapetti. I lavori avranno una durata di sei mesi». Una buona notizia che a Randazzo fa tirare a tutti un sospiro di sollievo, dopo 4 anni di spasmodica attesa. Quanto accaduto, sommato ai ritardi nell’effettuare i lavori al ponte, provocano però ancora polemiche: “Il 13 maggio scorso – scrive Giuseppe Minissale, coordinatore locale di Fdi – abbiamo segnalato alla Commissione straordinaria del Comune di Randazzo l’anomala situazione del ponte. A luglio visto che nulla è accaduto abbiamo interessato del problema la Prefettura di Catania, la Protezione Civile, la Sede di Palermo dell’Anas, il Ministero e l’Assessorato regionale alle Infrastrutture. I cittadini e le Associazioni di volontariato si rendevano perfettamente conto della pericolosità del ponte. Ci chiediamo – conclude – se deve scapparci il morto, come a Genova, affinché chi di dovere provveda in poco tempo”.
“Sinistra Italiana – Avs – scrivono Pierluigi Magro e Giolì Vindigni rispettivamente segretario locale di Catania di – chiede che si proceda al controllo e alla messa in sicurezza di tutte le infrastrutture siciliane abbandonate da anni. Il governo Schifani invece di foraggiare la megalomania di un ponte inutile, renda sicure e accessibili le nostre strade”. Chi, passata la “tempesta” tira un sospiro di sollievo, per tutto quello che è accaduto in paese a causa del maltempo è la Commissione straordinaria: “Esprimiamo – scrivono Caliò, Gambadauro e Giusto in una nota – pubblico apprezzamento per la tempestività e l’efficacia con cui il sistema comunale di Protezione Civile ha affrontato l’emergenza. E’ stata prontamente attivata una ditta che ha ripristinato la viabilità cittadina e degli impianti pubblici compromessi dal maltempo. Sottolineiamo come la sinergia tra gli uffici comunali, la Protezione Civile, la Polizia Municipale, i Carabinieri del locale comando Compagnia e Stazione, il Distaccamento Forestale di Randazzo, gli enti preposti e la ditta incaricata abbia permesso di affrontare con celerità ed efficienza le criticità”. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 19-08-2025