Il sindaco di Bronte Pino Firrarello ha inviato una missiva a tutti i 57 sindaci e presidenti dei Consigli comunali della Provincia di Catania invitandoli ad allargare il fronte della protesta nei confronti della Regione siciliana, che ha ridotto i trasferimenti agli Enti locali ed ha posto in essere provvedimenti, a detta di Firrarello, dannosi: “Questo provvedimento – afferma Firrarello – rischia di mandare in dissesto i Comuni, con gravi ripercussioni sulla qualità dei servizi che questi erogano a favore dei cittadini. L’impressione è che si voglia affossare i Comuni attraverso un provvedimento che forse premierà politicamente chi lo ha posto in essere, ma danneggia pesantemente la Sicilia ed i siciliani”. Per questo Firrarello ha già presentato una protesta formale al presidente della Regione, all’assessore alle Autonomie locali, al presidente dell’Ars ed alle Commissione consiliari regionali competenti, ed adesso ha informato i sindaci e presidenti di Consiglio affinché anche loro facciano sentire la loro voce. “Il Comune di Bronte – continua Firrarello – ha subito una riduzione dei trasferimenti dell’8,3% pari a ben 200 mila euro. Una somma considerevole che difficilmente potrà essere colmata. E’ chiaro che il comportamento della Regione siciliana possa considerarsi vessatorio verso i Comuni, come dimostrano anche altri provvedimenti come la diminuzione del numero degli assessori che impoverisce, per esempio, impoverisce le Amministrazioni di energie, quando sarebbe stato più opportuno, semmai, intervenire sulle loro indennità. Non meno grave il prolungarsi della trattazione dei criteri e dei parametri di riparto del Fondo delle Autonomie in favore dei Comuni. A ciò si aggiungono molteplici ritardi come quello relativo ai trasferimenti trimestrali e sull’emanazione delle direttive per la formulazione dei bilanci che a catena hanno provocato ritardi nell’approvazione degli esercizi finanziari dei Comuni. Considero, infine, – conclude – che la riforma degli Ato adottata dalla la Regione siciliana, acuisca e non risolva i problemi della raccolta dei rifiuti in Sicilia”. Firrarello ha chiesto che i provvedimenti vengano rivisti, anticipando altre iniziative “tese a garantire la dignità dei siciliani e la loro qualità della vita”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto