Sfida a tre nel comune alcantarino, Uno dei Borghi più Belli d’Italia. 30 i candidati al consiglio comunale e tre le rispettive liste. Così come già ufficiosamente circolava voce nelle scorse settimane sono 3 gli aspiranti candidati sindaco che puntano a guidare il comune che conta poco più di 2800 abitanti, ma con un vasto territorio e ben 7 frazioni, e che punta adesso ad avere una amministrazione comunale dopo un biennio di commissariamento. A sfidarsi per la guida da primo cittadino volti noti già del panorama politico locale. Nelle liste accanto a protagonisti conosciuti dello scenario politico locale anche numerosi nomi nuovi. Vediamo più da vicino qualche dettaglio in più. Salvatore Monforte, già consigliere comunale e già assessore negli anni passati nella giunta presieduta dall’ex primo cittadino Antonio Camarda, questa volta si scommette con una propria compagine e punta a guidare Castiglione da sindaco. Scende nuovamente in campo e punta a riconquistare piazza Lauria da sindaco pure Antonio Camarda, già sindaco del comune alcantarino (nel 2017 e nel 2022) ma anche consigliere comunale e assessore nel passato. A sfidare i primi due ci sarà Concetto Stagnitti, anche lui volto noto della politica locale, già vice sindaco nella giunta guidata all’epoca da Salvatore Barbagallo (2012/2017), ma anche consigliere comunale e assessore in vari periodi. Tre liste civiche che spaziano da destra a sinistra, ma con componenti che provengono anche dal sociale, dal mondo dei patronati e del sindacato, dall’associazionismo, dal mondo giovanile. Molti i temi e i progetti nei rispettivi programmi ma che guardano con particolare attenzione al turismo.
Ma ad alimentare le elezioni, i rilievi della Commissione Antimafia secondo la quale sono ben 4 gli “impresentabili” a queste elezioni. I 4 sono l’ ex sindaco Antonio Camarda e due componenti della sua lista che sono Francesco Raiti e Salvatore Farfaglia e il suo collega ed ex assessore Salvatore Monforte. I 4, hanno rispedito le accuse al mittente, dichiarando la loro onestà politica, e mettendo in dubbio i componenti della Commissione, e alcuni onorevoli, rei, a loro dire, di essere tali nonostante condanne avute. Di certo la politica ha bisogno di nuove regole chiare e che permettano di candidarsi a chi ha veramente le carte in regola. Noi non ci pronunciamo su tali considerazioni, abbastanza pesanti e che avranno sicuramente delle concrete motivazioni, visto che in Italia tale lista ha compreso 23 candidati su centinaia, e ben 9 si trovano nei due comuni siciliani sciolti per infiltrazioni mafiose (Castiglione e Palagonia). Lunedì ampi servizi sulla tornata elettorale
Cambiamo per Castiglione – Monforte sindaco: Marcello Barbagallo, Giuseppe Bonaventura, Mattia Salvatore Bucca detto Mattia, Marilena Ferrara, Gaetana Fontanarosa detta Tania, Irene Manitta, Fabio Natalello, Francesco Fabio Savoca detto Francesco, Michael Scafidi, Manuela Ucchino.
Per Castiglione-Camarda sindaco: Concetta Susinni, Alfia Cosentino detta Fina, Maria Delpopolo Fata, Delpopolo Milena, Salvatore Farfaglia, Maurizio Papotto, Francesco Raiti, Eleonora Romeo, Francesco Savoca, Marialuisa Verduci.
Identità e Futuro – Stagnitti sindaco: Antonino Damico, Vincenza Giannetto detta Cinzia, Giovanna Domenica Insana, Carmela Musumeci detta Mela, Salvatore Patanè, Angela Puglisi, Alessia Savoca, Damiano Scavera, Alberto Treffiletti detto Alberto, Giuseppe Emanuele Treffiletti detto Giuseppe.