Hanno rischiato la vita e ricorderanno a lungo questa domenica. Due adraniti rispettivamente di 30 e 28 anni sono stati salvati dai Vigili del fuoco del Nucleo elicotteri di Fontanarossa dopo essere rimasti bloccati in mezzo alla corrente del fiume Simeto in piena. I due, ieri mattina intorno le 9, a bordo di un fuoristrada “Nissan Patrol”, si sono diretti verso le campagne per fare una passeggiata ed ammirare l’irruenza del fiume dopo la forte pioggia della notte. Arrivati in contrada Pietrarossa, nei pressi dell’omonimo ponte in territorio di Bronte, hanno deciso di guadare il fiume. All’inizio l’attraversata è andata bene e il fuoristrada ha resistito alla corrente. Arrivati al centro del letto del fiume, però, si sono accorti che questo era particolarmente profondo e che la forza dell’acqua era così forte da rovesciare il fuoristrada. E’ stato un attimo: l’auto si è girata su un fianco e, fortunatamente, è stata bloccata da alcune pietre. I due adraniti si sono allora arrampicati sulla vettura rovesciata. La paura deve essere stata tanta. Impossibile gettarsi in acqua: la corrente li avrebbe travolti. Fortunatamente non erano da soli e altri turisti a bordo di un secondo fuoristrada che assistevano alla scena hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco di Adrano, l’equipaggio del 118 e i carabinieri di Bronte. I pompieri hanno capito subito che non era possibile salvare i due da terra. Così hanno chiesto l’intervento di un elicottero del Saf (personale specializzato in recuperi difficili). A Pietrarossa è arrivato “Drago Vf 68”, l’elicottero dei pompieri con a bordo i piloti Marcello Firrincieli e Giancarlo Licitra, lo specialista in soccorsi pericolosi Girolamo Retto e gli elisoccorritori Giacomo Nicotra e Francesco Bunoni. L’elicottero si è fermato sopra la jeep rovesciata e un pompiere legato ad un verricello ha raggiunto la vettura in acqua e i 2 uomini. I due in appena 10 minuti sono stati legati e issati sull’elicottero. Se non fosse stato per la paura che prima o poi la furia delle acque potesse trascinare la vettura, sembrava di vedere la scena di un film. Nulla da fare, invece, per la jeep, rimasta in mezzo al fiume. I 2 sono stati riportati a terra e visitati dal medico del 118. Le loro condizioni, spavento a parte, sono buone. Rimane la lezione, anche perchè non è la prima volta che in quel punto i fuoristrada di grosse dimensioni perdono la sfida con la corrente del Simeto.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 03-02-2014
