Pubblico da grandi occasioni, ma soprattutto tre giorni che hanno cambiato il quartiere Sciarotta da periferia a centro di divertimento, musica e fast food. Un bilancio ampiamente positivo quello della prima edizione del “M’Arricriu Music Fest”, evento voluto fortemente dall’associazione Avoteam e da “Città senza Periferie”, con il patrocinio del Comune di Bronte e l’apporto di diversi sponsor. Una tre giorni che ha portato sul palco diversi artisti che hanno accontentato i giovani, gli amanti della dance anni 90′ e gli amanti del neomelodico con l’esibizione di Gianni Celeste, artista catanese che da 40 anni canta canzoni napoletane con oltre 80 dischi al suo attivo. E proprio a Bronte ha fatto tappa il suo tour “I miei 40 Anni”, che ha ripercorso parte della sua carriera, per la felicità dei tanti fans giunti da ogni parte della Sicilia e non solo. Già dal primo pomeriggio in tanti si sono piazzati davanti alle transenne per avere un posto in prima fila per la serata. Una scelta voluta da Nunzio Grassia, presidente dell’Avoteam, che in questa prima edizione ha voluto dimostrare come basti poco a fare uscire la gente e a riempire una piazza.
“Voglio ringraziare tutti i componenti dell’associazione, gli sponsor, il Comune e tutti coloro che dietro le quinte hanno lavorato per regalare tre giorni di emozioni e divertimento – ha dichiarato Grassia – abbiamo creduto in questo progetto portandolo avanti, e lavorando per diversi giorni affinché tutto riuscisse per il meglio, alla fine siamo soddisfatti per come è andato tutto, specie nell’ultima serata in cui molta gente ha partecipato al concerto e alla festa. Tre giorni intensi in cui abbiamo dato il massimo riuscendo a regalare a Bronte dei momenti di aggregazione e di divertimento. Grazie anche a loro, che hanno partecipato e anche ai tanti che sono giunti da fuori Bronte. Questa tre giorni ha dimostrato che Bronte è viva e che ha necessità di eventi come questo per portare in piazza i cittadini. Arrivederci a presto con nuove iniziative”.




















