Tradizionale vertice in Comune, alla vigilia del suono della campanella per l’inizio del nuovo anno scolastico, per rafforzare la sinergia tra l’Amministrazione comunale e il mondo della scuola. L’incontro, fortemente voluto dal sindaco Pino Firrarello, ha visto la partecipazione dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Maria De Luca, dei capi area Francesca Longhitano e Nunzio Giuffrida e del comandante della Polizia Municipale, Domenico Fiorito. Con loro le dirigenti scolastiche Gina Avellina, Gabriella Spitaleri e Alfina D’Orto. L’obiettivo comune è stato quello di ottimizzare i servizi e gettare le basi per una collaborazione che si prefigge di offrire agli studenti il miglior percorso formativo possibile. Ad aprire i lavori l’assessore De Luca. Tra le sue proposte, il rinnovo del Consiglio dei Ragazzi e l’avvio di un progetto didattico mirato a sensibilizzare gli studenti sul rispetto della cosa pubblica. “I parchi giochi, – ha affermato – anche quelli appena ristrutturati o in fase di riqualificazione, sono purtroppo troppo spesso oggetto di atti vandalici. È fondamentale avviare un percorso educativo che, attraverso attività ludiche direttamente nei parchi, insegni ai ragazzi l’importanza della cura e della salvaguardia dei beni comuni”. L’assessore De Luca, inoltre, ha fornito un aggiornamento sui servizi a supporto della didattica. L’assistenza Asacom e quella igienico-sanitaria prenderanno il via il 22 settembre, mentre il servizio di mensa scolastica inizierà a metà ottobre.
Le dirigenti scolastiche, dal canto loro, hanno messo in luce le criticità che affliggono gli istituti, segnalando in particolare la necessità di interventi strutturali urgenti in alcuni plessi, di ristrutturare la palestra del Mazzini e dotare lo Spedalieri di una nuova aula magna. “Conosciamo bene le problematiche. – ha affermato Firrarello nel suo intervento – Al mondo della scuola non faremo mai mancare il nostro supporto, consci della sua importanza. Il ruolo della scuola non si limita alla trasmissione del sapere, ma forma i cittadini del domani, rendendoli capaci di assumersi le responsabilità necessarie per far crescere la società. La scuola, per la quale abbiamo dedicato tempo ed energie, deve essere la forza motrice per un salto di qualità della nostra comunità. Solo attraverso un’istruzione di qualità – conclude – possiamo sperare in un futuro migliore”.