Da oggi visitare il castello Nelson sarà un’esperienza ancora più coinvolgente e accessibile: è attivo, infatti, il nuovo servizio di audioguide gratuite, disponibile in italiano, inglese e francese. L’iniziativa, promossa dall’assessorato comunale al Turismo, mira a potenziare l’accoglienza turistica e a valorizzare il patrimonio storico della Ducea Nelson. Il sistema messo a disposizione dei visitatori è semplice, moderno e, se vogliamo, anche ecologico. Non sarà infatti necessario noleggiare cuffie o dispositivi usa e getta: i visitatori dovranno soltanto inquadrare con il proprio smartphone il qr code presente lungo il percorso e seguire le istruzioni per avviare l’audio guida direttamente sul proprio telefono. Il tour comprende otto percorsi guidati, studiati per offrire un’esperienza ricca e personalizzata, accompagnando il visitatore tra le stanze, i giardini e gli ambienti storici del Castello. Le audioguide ne raccontano l’origine e la storia, legata a un territorio che rappresenta l’unico esempio di terra siciliana ad essere stata inglese. Nel dettaglio, questi sono gli otto percorsi disponibili: castello Nelson, la storia; la chiesa di Santa Maria di Maniace; il granaio, gli appartamenti, il giardino, il parco, il simposio di sculture; l’Etna.
«Abbiamo voluto offrire un servizio moderno e inclusivo, che possa rendere il Castello ancora più accessibile ai turisti italiani e stranieri – ha detto l’assessore al Turismo Angelica Prestianni – si tratta di un passo verso un turismo culturale più consapevole e tecnologico, al passo coi tempi». Soddisfazione anche da parte del Sindaco Pino Firrarello, che sottolinea: «Il castello Nelson è uno dei beni storici e culturali che rappresentano l’identità di questa comunità. La sua valorizzazione, per me, è sempre stata una priorità. Questo nuovo servizio è il frutto di una visione chiara: rendere Bronte una meta turistica di qualità, dove storia e innovazione si incontrano». Il nuovo servizio rientra in un più ampio programma di interventi per la promozione culturale e turistica del territorio brontese, con particolare attenzione all’accessibilità, alla sostenibilità e all’uso delle nuove tecnologie. Fonte “La Sicilia” del 07-06-2025